Obama sembra aver puntato molto sullo sviluppo di biocarburanti prodotte dalle alghe. L’amministrazione statunitense ha infatti operato tramite i dipartimenti dell’Energia, Agricoltura e Difesa per produrre del combustibile naturale in grado di non solo competere con quelli fossili ma addirittura soppiantarlo.
Gli sforzi profusi fino ad ora dal governo statunitense si è materializzato in un rapporto pubblicato dal Dipartimento dell’Energia nel quale si spiegano le ragioni che rendono il carburante derivato dalle alghe una più che valida alternativa a quello prodotto dal petrolio. I biocarburanti derivati dalle alghe sono un’ottima alternativa all’etanolo prodotto dal mais. Il peggiore effetto negativo dei biocarburanti è il grande impiego di risorse agricole che necessitano. Questo potrebbe aggravare la situazione dell’agricoltura anche a causa dei cambiamenti climatici e dallo stress del terreno.
I biocarburanti a base di alghe potrebbero essere un importante passo in avanti verso l’ecosostenibilità.