La matrice delle linee che compongono i regni appartenenti al mondo biologico sono rappresentati come una specie di albero chiamato l’albero della vita. Ma alcuni ricercatori dell’Università di Uppsala in Svezia suggerisce che non è possibile più pensare ad un semplice albero ma ad un vero e proprio arbusto. Secondo questo studio è necessario adottare uno schema decisamente più ramificato. Quesi ricercatori hanno utilizzato un nuovo metodo statistico analizzando i lignaggi genomici di dirce cinquanta specie di uccelli. Questa nuova metodologia si basa sul fenomeno dei geni che saltano.
Secondo questo studio, i geni tendono a saltare la normale evoluzione quando si è in presenza di una specializzazione rapida. Sembrerebbe che in questi casi la normale evoluzione salta completamente il normale evolversi degli animali, in questo caso gli uccelli.
Hans Ellegren è l’autore principale di questa ricerca che si è basata sull’evoluzione degli uccelli in 65 milioni di evoluzione.