Una pessima notizia arriva dalla Georgia dove dei ricercatori della Università di Savannah River Ecology Laboratory hanno rinvenuto in alcuni uccelli che vivono nella fascia costiera della Georgia dei pericolosi contaminanti. La sostanza incriminata è il Aroclor 1268 una sostanza contenente i bifenili policlorurati, PCB. Nello specifico gli animali contaminati sono delle sterne che nidificano in quelle coste. Le sterne contaminate sono un chiaro segnale d’allarme per questo stato.
Il PCB veniva usato da un’azienda ormai chiusa che produceva materiali isolanti. Una volta chiusa questa azienda sono stati stanziati molti fondi per bonificare l’area ma a quanto pare così non è stato. Il fatto che le sterne vengano, dopo anni, ancora contaminate significa che la terribile eredità di questa azienda chimica significa che è ancora attiva e continua ad avvelenare l’ambiente circostante e gli animali che in quelle zone si nutrono e si riproducono.