Il maschio di orango con le guance ha successo con le femmine
Alcuni oranghi maschi hanno un caratteristica del viso speciale: i guanciali, grandi pieghe della carne poste su entrambi i lati del viso. E sembra che questo aspetto possa essere una chiave per avere successo soprattutto per la riproduzione.
I guanciali sono presenti solo sui maschi dominanti in una determinata zona, e i ricercatori dell’Istituto Max Planck per l’antropologia evolutiva volevano sapere perché un maschio dominante dovrebbe preoccuparsene, essendo la sua vita già abbastanza dura, e non essendo necessari per la procreazione (infatti, anche i maschi subordinati, senza guanciali, hanno perfettamente successo riproduttivo).
“I maschi dominanti devono trovare e consumare più calorie. Il loro movimento è limitato a causa delle loro dimensioni, e i combattimenti con i maschi dominanti vicini sono causa di morte“, ha spiegato il coautore dello studio, Graham L. Banes, in un comunicato. “Allora, perché un maschio dovrebbe sviluppare i guanciali se può procreare anche senza?”
Per scoprirlo, Banes e Linda Vigilant hanno trascorso otto anni raccogliendo dati sugli oranghi a Camp Leakey, nel parco nazionale di Tanjung Puting, Indonesia. Ed hanno confrontato il successo riproduttivo del sua maschio dominante dell’epoca, Kusasi, con quello dei maschi subordinati del campo. E grazie ad un gran numero di test di paternità, ed il campionamento del DNA dalla materia fecale, ha dimostrato che Kusasi, il quale ha ha dei guanciali belli, era davvero un alfa, avendo ben più bambini di quanti ne avessero i maschi subordinati.
La risposta, dunque, alla domanda dei ricercatori sembrava portare a comprendere che la funzione dei guanciali fosse cose di far girare significativamente le cose a favore di un orangutan con i guanciali, facendo quindi valere la pena compiere uno sforzo evolutivo.
Le scoperte di Banes e Vigilant sono state pubblicate sulla rivista Behavioral Ecology and Sociobiology.