L’allarme proviene direttamente dai ricercatori delle Università di Sheffield e Leeds: il numero di laghi glaciali presenti nella regione dell’Everest è in aumento. Questo è dovuto principalmente al lago ghiacciaio Khumbu: a causa delle temperature più elevate, le pozze di ghiaccio fuso si stanno ingrandendo, formando specchi d’acqua più grandi.
Il fenomeno avviene anche in altri ghiacciai dell’Himalaya, e potrebbe favorire nuove e pericolose inondazioni a causa dello straripamento dei laghi. Ann Rowan, a capo della ricerca, ha monitorato per 15 anni il Khumbu sia dal satellite, sia tramite alcune spedizioni.
L’aumento delle temperature crea delle depressioni che incoraggiano la formazione di laghi, impedendo all’acqua di scorrere via: continuando il processo, si formeranno nuovi e preoccupanti laghi glaciali che, in particolare, portano a temere gli tsunami di ghiaccio, improvvise inondazioni causate dalla rottura dalle sponde che contengono i laghi glaciali.