L’Italia non è solo il primo paese in Europa in termini di diffusione delle energie rinnovabili. Ma è al primo posto anche per quanto riguarda il numero di immatricolazioni di auto eco friendly (ossia quelle alimentate in maniera alternativa rispetto alla benzina, vale a dire con gpl, metano, elettrico o con sistema ibrido).
Dai dati diffusi dall’Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica (ANFIA) risulta infatti che nel primo trimestre del 2016 siano state più di 53mila le nuove immatricolazioni avvenute nel nostro paese, un numero promettente e seguito a sua volta da Regno Unito con 25.7mila immatricolazioni, Francia (23.2mila) e Norvegia (19mila).
E di queste 53.1mila nuove auto circolanti in Italia nel primo trimestre 2016, ben 42.5mila chiamano in causa delle auto alimentate a metano o a gpl.
L’Italia è quindi prima nell’utilizzo di auto alimentate con carburanti ecologici, mentre per quel che riguarda lo specifico settore delle auto elettriche, il Bel Paese finisce in nona posizione (con 838 nuove immatricolazioni, pari all’1.6% del totale). Ai primi posti nel comparto dell’auto elettrica ci sono la Norvegia con 15.4mila nuove immatricolazioni, il Regno Unito (10.6mila) e la Francia (8.1mila).
Andiamo di gran lunga meglio nel mercato dell’ibrido: n questo settore l’Italia è al terzo posto con 9.7mila immatricolazioni, preceduta solo dal Regno Unito con 15mila e dalla Francia con 14.8mila nuove auto ibride-elettriche.
Alberto Mengora