Giornata mondiale della giraffa: in Africa sempre meno esemplari
Lunedì 20 giugno si è celebrata la Giornata mondiale della giraffa, un altro dei tanti protagonisti della savana che ancora oggi si ritrova a dover combattere dal rischio estinzione. E questa giornata è servita proprio per fare il punto della situazione su questo animale che negli ultimi anni ha lottato non poco sia contro i fattori ambientali quanto contro quelli “umani”.
Ad oggi si contano 90mila esemplari e 9 specie di giraffa in Africa, ma alcune particolari specie corrono seriamente il rischio di sparire dalla circolazione: «La giraffa di Rothschild sopravvive tra il nord dell’Uganda e il Kenya centro-occidentale con meno di 1500 esemplari, e per questo è considerata a rischio dalla Lista Rossa IUCN», spiega Caterina Spiezio, a capo della ricerca e della conservazione del Parco Natura Viva.
Ma anche le giraffe della savana africana hanno registrato un netto calo in termini di diffusione sul territorio: questa specie ha subito un declino del 35% negli ultimi 20 anni, dovuto per lo più dalla frammentazione dell’habitat e ancora una volta dall’azione criminosa dei bracconieri.
Di giraffe non se ne vedono quasi più nei paesi del nord-ovest, mentre nell’Africa del Sud «sono stati introdotti dei programmi che hanno decretato un effettivo incremento degli esemplari». Peccato però che «il bilancio rimanga comunque negativo», conclude amara la Spiezio.