Il 2015 è stato l’anno più caldo di tutti per l’Italia
Qualcuno ricorderà il 2003 come l’anno più caldo per l’Italia, ma a dire la verità l’anno più incandescente di tutti è stato quello passato: l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra) rivela infatti che il 2015 è stato per l’Italia l’anno più caldo di tutti, dato che proprio in quell’anno è stato segnato un nuovo record della temperatura media (+1.58 gradi su base annuale e +2.53 gradi nel periodo estivo).
Questi sono i dati racchiusi nel rapporto “Gli indicatori del clima in Italia”, che analizzando più nello specifico le diverse parti di Italia rivela come l’aumento del calore abbia riguardato per lo più il Nord (+2.07 gradi), il Centro (+1.70 gradi) e solo in misura minore il Sud e le isole (+1.28 gradi). Il mese più caldo è stato luglio 2015, con oltre 4 gradi in più al nord e al centro e con 3 gradi in più al sud. Il 2015, insomma, è stato veramente un anno di fuoco. Persino le acque che bagnano la penisola sono diventate più calde del solito, tanto è vero che i mari, in quell’anno, sono risultati essere più caldi di 1.28 gradi rispetto alla media delle precedenti rivelazioni.
Finora l’estate 2016 non è stata contrassegnata da una grande calura, anche se proprio in questi giorni molte città italiane hanno toccato un picco di 38 gradi centigradi. Ma è difficile che quest’anno riuscirà a battere il precedente sul fronte del caldo: ad alzare le medie del 2015 infatti non sono state solamente le temperature più alte, ma anche il gran numero dei giorni in cui si sono registrati valori oltre la media del periodo.
Flora Giuntini