Nuova Delhi (India), emergenza smog: inquinamento fuori controllo
La qualità dell’aria a Nuova Delhi ha raggiunto dei livelli insostenibili. Durante i festeggiamenti del Diwali (la “Festa delle luci” che equivale al Natale occidentale) e nei giorni che ne sono seguiti, nell’aria della capitale si è registrato il più elevato tasso di inquinamento atmosferico degli ultimi 17 anni.
Un inquinamento, quello di Nuova Delhi, che è talmente alto da aver costretto la cittadinanza a ricorrere ai purificatori d’aria e ad acquistare in massa le mascherine (che infatti non si trovano neanche più nei negozi).
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Reduci dall’esperienza delle targhe alterne sperimentata alcuni mesi fa, le autorità di Nuova Delhi hanno provveduto a mettere sul campo altre misure di salvaguardia dell’ambiente. Ma la situazione è andata peggiorando anche con la complicità del Diwali, infatti l’uso dei materiali pirotecnici non ha di certo aiutato nel contenere una situazione che era allarmante già di suo.
I dati raccolti dagli organi di controllo indiani hanno mostrato che nella giornata dell’1 novembre, il particolato PM 2.5 aveva raggiunto quota 548 microgrammi per metro cubo, una quantità che è nove volte superiore rispetto al limite massimo accettabile. Un limite questo, che il giorno dopo, il 2 novembre, è arrivato ad essere addirittura di 11.6 volte oltre la norma.
Matteo D’Apolito