L’agenzia meteorologica delle Nazioni Unite, la WMO, ha diffuso un rapporto che spiega come il 2016 sia candidato a diventare l’anno più caldo della storia. Già il 2015 era stato nominato come l’anno più caldo, ma a quanto sembra la temperatura globale registrata ultimamente lascerebbe supporre che il 2016 finirà col piazzare un sorpasso.
Per il momento questo dato è stato inserito in un rapporto preliminare, in vista di un rapporto completo che verrà pubblicato non prima di gennaio 2017. «Un altro anno, un altro record», ha commentato a questo proposito il segretario generale dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale, Petteri Taalas.
Prime avvisaglie di un 2016 torrido arrivano per esempio dalla Russia Artica, dove le temperature sono attualmente dai 6 ai 7 gradi sopra la media di lungo periodo. Altri esempi portati da Taalas a prova del surriscaldamento, sono legati a quanto accade in molte regioni artiche e sub-artiche di Russia, Alaska e nordovest del Canada.
Matteo D’Apolito