Smog in Italia, Galletti: «Le misure ci sono e funzionano»

Italia: livelli di inquinanti negli ultimi anni si sono ridotti

Lo smog in Italia è un fenomeno che fa molta meno paura rispetto a ieri. «Se si analizzano i dati, risulta evidente come negli ultimi anni i livelli di inquinanti si siano ridotti. Ciò significa che tutte le misure messe in campo ultimamente hanno dato qualche risultato», afferma il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, intervenendo al Senato durante il consueto question time.
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«Nel nostro Paese – spiega Galletti – il mancato rispetto dei limiti imposti dalle norme comunitarie, relativamente al particolato e al biossido di azoto, riguarda ampie aree del territorio nazionale situate presso la maggior parte delle Regioni», e l’osservanza di questi limiti, precisa il ministro, è di competenza regionale.

Per questo Galletti ricorda come il ruolo del Ministero non sia stato né sia tuttora «diretto e risolutivo rispetto ai superamenti riscontrati in tutto territorio nazionale», ma sia invece di supporto alle amministrazioni locali che hanno il potere di intervenire nel merito.

Di misure messe in campo, ricorda Galletti, ce ne sono comunque diverse: dal trasporto ai progetti del Collegato ambientale, fino a interventi strutturali come per esempio l’ecobonus. Misure che hanno appunto prodotto risultati positivi sul fronte ambientale, ma che naturalmente il governo stesso è consapevole non essere sufficienti per risolvere il problema dell’inquinamento.

Viviana Bottalico