Come piantare le patate? Se vuoi avere a disposizione questi ortaggi per le tue preparazioni in cucina e vuoi affidarti al tuo orto per raccoglierle in qualsiasi periodo dell’anno, tieni in considerazione i consigli che ti diamo per piantare le patate.
Innanzitutto considera che non possiamo parlare in modo corretto di vera e propria semina per le patate, visto che quando vai a coltivare questi ortaggi in realtà non fai altro che piantare i tuberi. Quindi la definizione maggiormente corretta è quella di moltiplicazione per talea delle patate. Dopo aver chiarito questo aspetto, passiamo alla vera e propria fase di coltivazione. Ecco tutti i dettagli da considerare.
Quando si piantano le patate? La coltivazione delle patate deve avvenire nel periodo più adatto. Stiamo parlando nello specifico del periodo corretto in base alla temperatura e al clima della zona in cui ti trovi. Solitamente il periodo dell’anno più adeguato a piantare le patate è quello che corrisponde ai mesi della primavera.
I tuberi dovrebbero essere piantati, nella maggior parte dei casi, a partire dalla metà del mese di marzo. Naturalmente tieni in considerazione anche la varietà delle patate, perché in base alla tipologia può cambiare il periodo da dedicare alla coltivazione, considerando che ci sono tuberi che hanno un ciclo più tardivo.
Tieni conto più che altro della temperatura dell’ambiente in cui andrai a piantare le patate. Considera che il clima più adatto a questa coltivazione è quello che presenta una temperatura che varia da 12 a 20 gradi. È meglio quindi evitare il freddo eccessivo, ma anche il caldo.
Se ti trovi nelle aree più calde del nostro Paese, potresti anche decidere di effettuare una coltivazione nel periodo dell’autunno. Le patate in questo caso possono essere piantate anche tra il mese di settembre e quello di ottobre, per beneficiare di una coltivazione anche nel periodo dell’anno con temperature un po’ più fredde.
Tieni conto delle distanze corrette nel momento in cui pianti i tuberi delle patate. In particolare la profondità deve essere di 10 centimetri. Puoi tracciare la profondità corretta attraverso una zappa, per effettuare un solco che ti indicherà a che distanza dalla superficie del terreno devi piantare i tuberi.
Ricorda che ogni fila va distanziata dall’altra di circa 75 centimetri. Inoltre ogni tubero dovrebbe essere piantato nella stessa fila ad una distanza di circa 30 centimetri. Queste distanze sono importanti anche per evitare che l’aria circoli poco tra un tubero e l’altro, una condizione che può determinare la presenza di malattie che potrebbero danneggiare la coltivazione.
I tuberi non devono essere obbligatoriamente piantati nella loro interezza. Se questi hanno infatti un peso abbastanza elevato, possono essere suddivisi, in modo da aumentare le possibilità di coltivazione delle patate.
Tieni in considerazione il fatto che ogni pezzo che vai a piantare dovrebbe avere un peso di 20 grammi e la presenza di due gemme.
La prima operazione da effettuare prima di procedere a piantare le patate consiste nella preparazione del terreno. Devi procedere a vangarlo in maniera profonda, per attuare una corretta opera di drenaggio.
La fase della coltivazione è molto semplice. Bisogna tracciare il solco con una zappa, tenendo conto delle distanze che abbiamo specificato in precedenza, ed è possibile mettere un po’ di cenere di legna. A questo punto non devi fare altro che mettere i tuberi nei punti che hai creato, operando in modo preciso, per fare in modo che i germogli non si rompano. Alla fine devi coprire con la terra. Procedure simili vanno attuate anche nel caso della coltivazione delle patate in vaso.
Naturalmente è possibile procedere a coltivare le patate anche tenendo conto dei semi invece che dei tuberi. Anche le patate sono dei vegetali che possono fare i fiori e quindi i frutti. Questo avviene tramite la produzione di alcune specifiche tipologie di bacche, che hanno al loro interno i semi delle patate.
Considera però alcune indicazioni ben precise. Infatti tieni conto del fatto che non è molto conveniente utilizzare i semi delle patate per una coltivazione di questo tipo. Procedendo in questo modo infatti tutto il processo di crescita delle piante sarà molto lento e sarà necessario agire con un maggiore lavoro per fare in modo che tutto proceda per il verso giusto.
Poi è anche da ricordare un altro aspetto molto importante. Infatti utilizzare i tuberi per piantare le patate consente di non effettuare modifiche al patrimonio genetico delle patate e in questo modo sarà possibile conservare la stessa varietà di partenza.
Questo potrebbe non accadere utilizzando i semi per piantare le patate, una procedura che spesso viene effettuata con l’obiettivo di agire con degli incroci tra varietà diverse. Tenendo in considerazione tutti questi aspetti nello specifico, sarà possibile procedere ad una coltivazione delle patate nel migliore dei modi, per avere sempre a disposizione un ortaggio dalle tante proprietà benefiche.