Orbite anomale nel sistema solare: gli scienziati si interrogano

Negli ultimi tempi il mondo dell’astrofisica si è interrogato sul perché alcuni pianeti del sistema solare presentino di tanto in tanto delle orbite anomale. I conti non tornano e dietro questa stranezza scientifica potrebbe esserci un buco nero. È l’ultima ipotesi suggerita da due ricercatori, uno della Durham University mentre l’altro dell’Università dell’Illinois, che ha sede nella città di Chicago.

Per due ricercatori è tutta colpa di un buco nero

Ma cosa dice esattamente questa teoria? In sostanza il documento redatto dai due studiosi suggerisce che il Sole abbia praticamente catturato un “buco nero primordiale” che ora si ritroverebbe a “navigare” nel nostro Sistema Solare. Questa cattura spiegherebbe la comparsa di quello che è stato già ribattezzato “Pianeta 9”, che si troverebbe quindi in orbita intorno al Sole.

Naturalmente al momento si tratta solo di una teoria e mancano ancora moltissimi elementi che vadano a confermare come le “orbite anomale” siano determinate realmente dalla cattura di questo buco nero da parte del Sole.

I due ricercatori “attendono” eventuali segnali di annientamento dal Planet 9

Tuttavia, i due ricercatori sono piuttosto fiduciosi sulla bontà di questo studio e hanno già rivelato quale sarebbe il particolare che potrebbe andare a confermare la teoria.

Come spiegato dagli scienziati, i buchi neri sono circondati da aloni composti da materia oscura che emettono quelli che vengono comunemente denominati “segnali di annientamento” (“annihilation signals”).

Se nel prossimo futuro dovessimo ricevere uno di questi segnali, la teoria che vuole il “pianeta 9” come un buco nero catturato dal Sole diventerebbe davvero concreta. A quel punto, si potrebbe ufficialmente dire che il nostro Sistema Solare ha aggiunto un nuovo corpo celeste ad una lista che è a tutti gli effetti già piuttosto lunga.