Il limone è senza dubbio uno dei frutti più utilizzati in cucina e molto conosciuto anche per le proprietà benefiche di cui è portatore. Se abbiamo la fortuna di possedere nel nostro giardino un alberello di limoni, sicuramente avremo cura di badare bene alla sua coltivazione. Forse non tutti sanno che il limone si può coltivare anche in vaso.
Ma quali operazioni bisogna compiere per una buona riuscita dei frutti? In particolare chiediamoci: come potare il limone? Vediamo qualche consiglio utile a questo proposito, facendo riferimento al fatto che la potatura di questo albero da frutto rappresenta sempre un momento importante, ma estremamente delicato. Proprio dalla potatura dipende la possibilità che l’albero faccia dei buoni frutti da utilizzare per tante ricette.
Quando pensiamo alla potatura del limone non dobbiamo credere che il tutto vada fatto senza particolari riferimenti e senza una certa accortezza. Se non teniamo presenti alcune regole fondamentali, possiamo correre il rischio di apportare interventi di potatura troppo drastici.
Quindi possiamo correre il pericolo di tagliare anche quei rami che invece sono molto importanti, perché è proprio su questi che si svilupperanno i frutti. In generale gli esperti affermano che è sempre possibile potare gli agrumi.
L’unica regola da rispettare è quella di non operare quando fa particolarmente freddo e quindi quando vi è il rischio di gelate. Tuttavia esiste un periodo migliore per potare il limone. Si tratta del periodo compreso tra febbraio e marzo.
Se la nostra coltivazione si trova nel Sud Italia, sarebbe meglio operare più nel mese di febbraio, mentre al Nord andrebbe bene anche marzo.
Spesso però si hanno delle gelate tardive e quindi negli ultimi tempi si tende a considerare un altro periodo adatto. In particolare si tratta del periodo compreso tra i mesi di aprile e di maggio. È un altro periodo abbastanza delicato, perché già può coincidere con l’inizio della fioritura dell’albero.
Questo almeno per quanto riguarda la potatura invernale. Ci sono poi interventi che rientrano nella potatura estiva e che possono essere eseguiti fra la fine di giugno e l’inizio di settembre.
Ricordiamoci sempre che nella potatura del limone vanno tagliati i rami molto vecchi, quelli che appaiono particolarmente legnosi. In questo modo possiamo favorire la formazione di rami più giovani, che sicuramente sono più pronti a produrre dei nuovi frutti.
In generale gli esperti raccomandano di tagliare anche tutti quei rami che tendono ad essere verticali. Da tenere presente anche l’importanza di potare tutti quei rami che si trovano sul tronco o alla base. Infatti sono i cosiddetti polloni, che possono anche rendere particolarmente debole la pianta.
Da ricordare di rimuovere anche i rami secchi o quelli che hanno subito dei danni, in modo da poter sfoltire soprattutto la parte centrale dell’albero. Questa operazione è molto importante, perché così facciamo più spazio e la luce e l’aria possono penetrare con più facilità all’interno della chioma.
La potatura andrebbe eseguita tagliando i rami di qualche centimetro. In particolare ci dovremmo soffermare soprattutto sui rami più alti, in modo che la pianta abbia un taglio armonioso, evitando di farla crescere più in altezza rispetto alle altre parti.
I tagli dovrebbero essere effettuati in maniera obliqua. In questo modo l’acqua ha più facilità di gocciolare e questo evita il formarsi di muffe che potrebbero favorire la comparsa di malattie.
Meglio passare sui tagli dei prodotti cicatrizzanti naturali, che evitano gli attacchi di parassiti e di malattie, soprattutto quelle causate dai funghi.
Vediamo a livello pratico quali attrezzi utilizzare per potare il limone, in modo che l’operazione sia fatta per bene. Occorrono delle forbici dalla lama ben affilata e sterilizzata. Per esempio per sterilizzare la lama delle forbici potrebbe essere utile applicare del mastice.
Occorre fare particolare attenzione, quando si hanno delle piante di limone che non vengono potate da molto tempo. In questo caso forse potrebbero servire degli attrezzi più potenti, come per esempio un seghetto.
La potatura eseguita a regola d’arte può essere veramente molto importante, perché garantisce una buona produzione di frutti, soprattutto se viene fatta nel periodo giusto, prima che comincino ad arrivare le gelate, che potrebbero mettere a rischio le piante di limone.