Come fare la raccolta differenziata
Come fare la raccolta differenziata? È essenziale, in un mondo sempre più orientato al rispetto dell’ambiente, evitare il più possibile gli sprechi. Anche se è impossibile eliminare del tutto i rifiuti che produciamo quotidianamente, sarebbe opportuno mettere in pratica alcuni accorgimenti essenziali per ridurre gli sprechi di risorse. Per questo è essenziale sapere come fare la raccolta differenziata. In primo luogo dovremmo tutti puntare sempre maggiormente al riciclo dei rifiuti, per dare ad essi una nuova vita e ridurre l’impatto ambientale di alcune sostanze. Non sempre però è facile, ma la raccolta differenziata costituisce un buon punto di partenza per fare del bene all’ambiente.
Come fare la divisione della raccolta differenziata
Vediamo quindi come fare la raccolta differenziata tenendo conto delle regole principali che un’azione di questo tipo comporta. Salvaguardare l’ambiente non è certo impossibile. Basta mettere in atto alcune facili azioni, che coinvolgono le nostre abitudini della vita quotidiana, anche in riferimento allo smaltimento dei rifiuti in casa.
Sappiamo tutti veramente come funzionano i bidoni della raccolta differenziata? Tutti conosciamo i segreti per usare nel migliore dei modi i contenitori della differenziata? In questa guida vedremo alcune regole semplici, ma allo stesso tempo essenziali, per sapere nel migliore dei modi come fare la raccolta differenziata senza commettere alcun errore.
La raccolta della spazzatura differenziata comincia dal conoscere l’elenco dei rifiuti per la raccolta differenziata. Cerchiamo quindi di saperne di più.
La raccolta differenziata del vetro
È fondamentale che i contenitori di vetro che destiniamo alla raccolta differenziata di questo materiale siano vuoti e puliti. Non bisogna infatti buttare ad esempio delle bottiglie di vetro che contengono acqua o altre bevande di qualsiasi tipo.
Nel contenitore del vetro è possibile gettare bicchieri realizzati con questo materiale, bottiglie, barattoli e vasetti di vario genere, sempre realizzati in vetro.
In questo contenitore non vanno però immessi alcuni oggetti di uso comune che sembrano di vetro, ma che in realtà contengono alcuni elementi che devono essere smaltiti in altri modi. Si tratta ad esempio dei bicchieri di cristalli, dei neon, delle lampadine o degli specchi.
La raccolta differenziata della plastica
Dopo aver visto che cos’è la raccolta differenziata, continuiamo a scoprire come fare la raccolta differenziata dei rifiuti parlando in particolare della plastica. In genere questo materiale viene riciclato completamente, ma bisogna fare molta attenzione a quello che buttiamo nell’apposito contenitore.
Possiamo inserire le buste della pasta, le bottiglie realizzate con questo materiale, i flaconi dei prodotti che usiamo per fare le pulizie, ma anche le cassettine per la frutta e l’incarto delle caramelle e delle merendine.
Anche in questo caso gli oggetti devono essere perfettamente puliti, per evitare di lasciare residui di cibo che potrebbero andare incontro ad un processo di fermentazione. Inoltre evitiamo assolutamente di mettere nel contenitore della plastica altri materiali, come colle e vernici di vario genere.
La raccolta differenziata della carta e del cartone
Come fare la raccolta differenziata nel caso della carta? In questa situazione possiamo gettare nel contenitore apposito quaderni, le confezioni del latte e dei succhi di frutta, le vaschette che contengono solitamente le uova, ma anche i giornali, i cartoni e le scatole di cartone.
Nel contenitore della carta non vanno comunque inseriti alcuni oggetti in particolare, come ad esempio i piatti di carta o la carta da forno oppure comunque la carta che risulta unta.
Le scatole di cartone dovrebbero sempre essere messe nel contenitore della carta appiattite con cura, per facilitarne lo smaltimento. Inoltre sarebbe fondamentale comprimere le scatole di grandi dimensioni e dividerle in pezzi più piccoli di cartone.
La raccolta differenziata dell’umido
La raccolta differenziata dell’umido è quella che comprende residui di cibi, alimenti che sono andati a male e che quindi devono essere buttati, ma anche i sacchettini del tè o delle tisane, i fondi del caffè. Nel sacchetto dell’umido possiamo gettare anche i tovaglioli di carta e i fiori che hanno completato il loro ciclo di vita.
I sacchetti dell’umido devono essere ben chiusi prima di essere riposti negli appositi contenitori per lo smaltimento.
Il contenitore dell’indifferenziata
Come buttare quindi di conseguenza nel contenitore dell’indifferenziata? Qui andranno conferiti tutti quegli elementi che non possono essere smaltiti correttamente per un successivo procedimento di riciclo.
Possiamo quindi mettere nell’indifferenziata CD, DVD, giocattoli vari, spazzolini, sacchetti dell’aspirapolvere e oggetti sporchi che non si possono inserire negli altri contenitori proprio per il fatto che sono unti.
Ti ricordiamo inoltre che alcuni oggetti, come i piatti di ceramica, se sono rotti, non dovranno essere messi in altri contenitori per il riciclo, visto che in queste condizioni non possono essere sottoposti ad un processo di recupero. Per questo andranno inseriti proprio nel contenitore dell’indifferenziata.
Ricorda anche che non puoi inserire in questi contenitori oggetti ingombranti o particolarmente pericolosi. Ci riferiamo ad esempio ai mobili, agli elettrodomestici e alle apparecchiature elettroniche. Questi oggetti devono essere trattati in modo accurato con dei procedimenti speciali, perché possono avere degli elementi che risultano dannosi per l’ambiente. In questo caso dovresti portare questi oggetti nelle isole ecologiche, presenti in diversi Comuni nel nostro Paese, per un corretto smaltimento.
I colori dei contenitori della differenziata
Abbiamo visto, quindi, come fare la raccolta differenziata nel dettaglio. Ma di che colore sono in genere i contenitori che identificano il luogo corretto in cui gettare i rifiuti? Ricorda sempre che le regole indicano su tutto il territorio nazionale alcuni colori specifici da associare ad ogni tipologia di rifiuti.
Si tratta del verde per il vetro, del blu per la carta e il cartone, del giallo per la plastica, del marrone per l’umido, del turchese per i metalli e del grigio per l’indifferenziata.
Segui tutte queste regole che ti abbiamo descritto per operare nel modo corretto e per agire nel pieno rispetto dell’ambiente, grazie ad alcuni consigli pratici che risultano molto utili nelle nostre attività quotidiane. Non sempre per fare del bene all’ambiente bisogna infatti mettere in pratica delle azioni complicate. Basta agire anche in delle semplici azioni della vita di ogni giorno, per ridurre sempre di più l’inquinamento e contribuire attivamente al riciclo dei rifiuti.
Gli oggetti che buttiamo possono in questo modo trasformarsi in nuovi elementi e ci possono permettere un risparmio di materie prime e di energia.