I cambiamenti climatici influiscono sempre più negativamente sulla nostra salute. Lo dicono gli esperti internazionali che hanno partecipato ad una ricerca pubblicata su The Lancet. Hanno collaborato a questo studio anche alcuni membri dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Gli scienziati hanno preso in considerazione 41 indicatori e, oltre a constatare come la situazione sia preoccupante, hanno suggerito alcuni consigli per rimediare agli effetti dell’inquinamento.
Gli esperti che hanno partecipato allo studio, i cui risultati sono stati pubblicati su The Lancet, hanno fatto notare che tra le categorie più a rischio ci sono sicuramente i bambini.
Infatti hanno sottolineato come proprio in seguito ai cambiamenti climatici e agli effetti dell’inquinamento i bambini e i neonati saranno più colpiti dalle malattie infettive.
Dettagliatamente hanno analizzato la situazione per il 2018, riscontrando climaticamente una maggiore influenza nella diffusione dei batteri a livello globale.
Esiste un rapporto di correlazione molto stretto tra inquinamento e diffusione delle patologie. L’OMS ha stimato che soltanto nel 2016 2,9 milioni di persone in tutto il mondo sono morte prematuramente a causa degli effetti dell’inquinamento determinato dalle polveri sottili.
Le stime per il futuro non sono affatto incoraggianti, perché gli esperti affermano come l’inquinamento atmosferico determinerà anche un aumento di ospedalizzazioni e visite a causa dei problemi ai polmoni e al sistema immunitario.
Ecco perché gli esperti suggeriscono di intervenire in settori fondamentali come i trasporti e l’utilizzo dell’energia pulita, proprio perché la salute umana e quella del pianeta sono molto collegate.