Nel nostro Paese le specie d’acqua dolce si caratterizzano per una ricca biodiversità. Tutto ciò potrebbe costituire una buona notizia, ma il problema sottolineato dagli esperti consiste nel fatto che la biodiversità originaria di questi ambienti potrebbe essere minacciata proprio dall’arrivo di pesci appartenenti ad habitat differenti, quelle che sono definite specie aliene.
Alcuni recenti dati pubblicati sulle maggiori riviste scientifiche del settore confermano che nel nostro Paese è in corso una vera e propria invasione di specie aliene. Per quanto riguarda nello specifico i pesci d’acqua dolce, considerando 127 specie, una su due di queste è proprio una specie aliena.
Gli scienziati hanno raccolto molte informazioni sulla biodiversità nel Mediterraneo e hanno riscontrato proprio questi dati che per certi versi risultano preoccupanti.
È già una notizia che circola da tempo il fatto che questi pesci introdotti dall’uomo rappresentino ormai una vasta porzione di pesci d’acqua dolce. Gli esperti hanno potuto vedere che la situazione, in termini di minacce alla biodiversità originaria degli ambienti di acqua dolce, peggiora con il tempo.
Adesso la situazione appare particolarmente preoccupante, perché con le restrizioni che sono state attuate per evitare il diffondersi dell’epidemia di coronavirus, sono state sospese anche le attività di controllo sulla diffusione di queste specie aliene.