Nel giro di dieci anni si sono verificati circa mille eventi estremi nel nostro Paese. È questo il quadro che deriva, in merito ai cambiamenti climatici, dal nuovo rapporto di Legambiente, che ha messo in evidenza come ad essere stati colpiti da questi fenomeni estremi siano stati 507 Comuni in Italia. Tenendo conto solo del periodo di tempo che va da gennaio ad ottobre dell’anno che sta per concludersi, si sono verificati nel nostro Paese 72 trombe d’aria e 86 allagamenti a causa delle forti piogge. Roma è una delle città maggiormente colpite da questi eventi meteo, visto che dal 2010 allo scorso mese di ottobre si sono verificati nella capitale 47 eventi estremi.
Nello specifico nel nostro Paese in dieci anni di tempo si sono verificati 946 eventi meteo estremi, in 507 Comuni italiani. I nuovi studi sull’argomento sono stati realizzati dall’Osservatorio Città Clima e fanno parte del rapporto 2020 dal nome “Il clima è già cambiato”. Il rapporto è stato presentato durante un evento organizzato su internet.
Roma, come abbiamo già visto, è stata una delle città maggiormente colpite dagli eventi meteo estremi, con 47 fatti di questo genere che hanno interessato la capitale. Seguono le città di Bari e Agrigento (qui si sono verificate anche delle trombe d’aria) e poi anche Milano, con l’esondazione dei fiumi Lambro e Seveso.
Legambiente ha spiegato che le conseguenze derivanti dalle trombe d’aria in particolare sono sempre più drammatiche. Questi eventi si verificano sia al Sud del nostro Paese, dove interessano le aree delle coste, sia al Nord, dove si verificano soprattutto nelle zone di pianura.
Inoltre spesso sono state registrate ondate di calore nelle città e alluvioni di grande entità con la presenza di acqua in poche ore in una quantità che solitamente riuscirebbe a cadere nel giro di parecchi mesi o di un anno.