Collare antipulci per cane: tipologie e come funziona
Il collare antipulci per il cane deve essere scelto con precisione. Infatti esso rappresenta un elemento che concorre al benessere del tuo amico a quattro zampe. Per questo la scelta deve essere la migliore possibile, tenendo conto di fattori ben specifici. Ma come fare? Vogliamo darti alcuni consigli importanti per riuscire a sapere quali importanti criteri devi considerare nel momento in cui scegli il collare antipulci per proteggere il cane dai parassiti.
D’altronde non dobbiamo dimenticare che le zecche, le pulci e i parassiti in generale per gli animali rappresentano proprio un fastidio. In alcuni casi non si tratta soltanto di un disagio, perché questi parassiti possono mettere in pericolo anche la salute dell’animale. Meglio riuscire a prevenirli con un adatto collare antipulci. Ecco i consigli che possono essere utili per sceglierlo al meglio.
Come funziona il collare antipulci
Abbiamo parlato di prevenzione non a caso, perché il collare antipulci per i cani funziona proprio in termini preventivi. Di solito si tratta di un collare realizzato in plastica, che si presenta in forma flessibile, in modo che possa essere adattato alla misura del collo del cane.
Il collare è impregnato con delle sostanze antiparassitarie. Di solito esse agiscono con un odore caratteristico che tiene lontano i parassiti. Più precisamente devi sapere che il collare antipulci diventa più caldo attraverso il calore dell’animale e a poco a poco comincia a rilasciare le sostanze chimiche.
Le sostanze antiparassitarie si diffondono sulla pelle dell’animale e impregnano anche tutto l’ambiente intorno in cui si trova il cane. Già dopo circa due giorni possiamo contare su una protezione completa. Tra l’altro la protezione è sempre attiva, perché le sostanze contro i parassiti non vengono rimosse né con l’acqua né con gli agenti atmosferici e neppure se ci sono sbalzi termici.
È importante che il collare rimanga attivo sul collo dell’animale, non togliendolo per periodi nemmeno durante la notte.
Le tipologie di collari contro i parassiti
Come fare quindi la scelta giusta? Come scegliere il miglior collare antipulci per il tuo fedele amico? Innanzitutto devi essere consapevole di quali collari puoi trovare in commercio, in modo da poter scegliere a seconda anche dell’effetto che vuoi mettere in atto.
In certi casi devi fare anche attenzione, perché ci sono per esempio dei collari insetticidi che contengono delle sostanze chimiche che si possono rivelare in molti casi anche tossiche. Se scegli questi collari, devi fare attenzione in modo che il tuo cane non li mastichi.
Inoltre devi considerare sempre la possibilità di scegliere un collare di questo genere di qualità, che potresti cambiare almeno ogni due mesi. Ci sono comunque in commercio anche dei collari antipulci naturali, prodotti ecologici che sono realizzati a base di erbe e di oli da far indossare all’animale dopo che si è provveduto a trattarlo con una lozione specifica contro i parassiti. In genere questi collari biologici durano per circa due o tre mesi.
Infine è doveroso parlarti dei collari ad ultrasuoni. Si tratta di un’altra tipologia di collari molto usata che tendono a dare fastidio agli insetti proprio attraverso l’emissione di ultrasuoni.
I parassiti in questo modo si allontanano subito. Il loro principale vantaggio consiste nel fatto che sono privi di sostanze chimiche. Si tratta di prodotti da utilizzare specialmente all’aperto.
Vantaggi e svantaggi del collare antipulci
Il collare antipulci può comportare sicuramente alcuni vantaggi, perché per esempio, se lo confrontiamo con i prodotti antiparassitari in gocce o in spray, si rivela più conveniente anche dal punto di vista economico. Inoltre devi considerare che è molto facile da usare, perché basta che il cane lo indossi e poi il collare agisce da sé. È anche un prodotto igienico e non c’è pericolo che causi delle macchie, come invece può accadere con altre forme di prodotti antiparassitari.
È da considerare però che ci sono anche dei contro che vanno tenuti presenti. Infatti spesso un collare di questo genere uccide i parassiti soltanto dopo che questi hanno morso il cane, per cui è sempre possibile che trasmettano delle malattie al nostro fedele amico.
Poi naturalmente non bisogna dimenticare che contengono anche delle sostanze chimiche, che in certi casi possono dare luogo a degli effetti collaterali. Potrebbero derivarne dei fastidi anche per le persone, per cui si devono adottare delle precauzioni, come quella di lavarsi le mani dopo ogni contatto con l’animale.
Il collare antipulci non andrebbe fatto indossare a cani anziani, in cani in gravidanza o in allattamento oppure in animali che stanno attraversando una fase di convalescenza dopo una malattia.
Tieni presente che, se devi scegliere un collare di questo genere, devi rivolgerti sempre a prodotti di buona marca e leggere con una certa attenzione le avvertenze che riportano eventuali effetti collaterali in cui si può incorrere. Di solito trovi questi effetti collaterali sulla confezione. Non acquistare prodotti troppo economici, perché potrebbero non essere di buona qualità e provocare delle allergie.