Le auto elettriche rappresentano il futuro di questo settore. Si tratta di vetture sostenibili, con basso impatto sul nostro ambiente. Utilizzano solo energia elettrica e per questo non emettono gas di scarico. Parliamo di una vera e propria rivoluzione per il nostro traffico.
In più le auto elettriche possono rivelarsi davvero vantaggiose, tra esenzioni per il bollo, ecobonus auto e tanti altri vantaggi.
Scoprite nelle prossime righe come risparmiare con la mobilità sostenibile.
Da alcuni anni le istituzioni stanno facendo la loro parte, promuovendo degli incentivi per l’acquisto di auto con basse emissioni. Tali misure prendono il nome di ecobonus, e possono raggiungere un valore massimo di circa 6.000€. In questo modo l’acquisto di auto elettriche diventa più vantaggioso. Questi ecobonus possono essere richiesti anche per l’acquisto di vetture ibride.
Per saperne di più potete chiedere maggiori informazioni alla vostra concessionaria di fiducia o visitare il sito del Ministero dello Sviluppo Economico.
Anche le auto elettriche hanno bisogno di manutenzione, ma è decisamente più economica rispetto a quella delle auto a benzina. Questo perché i motori elettrici sono differenti, e non utilizzano molti dei pezzi che di solito vanno incontro a usura. Per esempio queste auto non hanno bisogno di candele e di olio motore, e quindi neanche del relativo filtro.
Trovate tutte le istruzioni per una corretta manutenzione nel manuale dell’automobile.
Le auto elettriche non hanno bisogno di benzina, e utilizzano esclusivamente energia elettrica. Possiamo ricaricare l’auto con la normale presa presente nel nostro box, senza la necessità di installare strumenti aggiuntivi.
Ciò significa che i nostri consumi si spostano dal benzinaio alla bolletta dell’energia elettrica.
In più è stato calcolato che su base annua il risparmio può essere notevole. A seconda dei modelli il costo dei nostri spostamenti può ridursi di oltre il 30%.
Ricordiamo anche che oggi le auto elettriche riescono in media a percorrere 300 km con una sola ricarica. Con un utilizzo nella media difficilmente avremo bisogno di più di tre o quattro ricariche mensili.
Per queste vetture sono disponibili molti vantaggi burocratici, a partire proprio dal bollo auto.
Questa tassa può essere piuttosto dispendiosa, come ben sanno molti automobilisti. Le macchine elettriche sono esenti dal pagamento del bollo per i primi cinque anni dopo l’immatricolazione, e dopo il quinto anno pagano questa tassa con una riduzione del 75%.
Alcune regioni stanno promuovendo norme per allungare l’esenzione totale. In Lombardia e Piemonte già oggi le auto elettriche continuano a non pagare il bollo anche oltre il quinto anno.
In molti comuni italiani i parcheggi blu, i classici parcheggi a pagamento, sono gratuiti per questi veicoli. Non si tratta di una norma nazionale, perciò dovete rifarvi alle singole norme locali.
Lo stesso vale per le aree ZTL. Nella città di Roma, ad esempio, le macchine di questo tipo possono viaggiare senza problemi nelle zone a traffico limitato. Ciò non vale necessariamente per tutti i comuni, per cui vi consigliamo di controllare presso gli enti locali.
Infine chiudiamo con le RCA. La polizza assicurativa è in media più economica per le vetture elettriche. Ciò dipende dalla statistica: in generale queste auto sono guidate da automobilisti più esperti e che vengono coinvolti meno in sinistri stradali.
Per questo le tariffe assicurative sono attualmente più basse, rendendo minore il costo del mantenimento del proprio mezzo di trasporto.