Una delle domande che vengono fatte più spesso quando si parla di stufa a pellet è quella relativa ai modi per risparmiare. La risposta è complessa ma esiste!
Risparmiare sulla stufa a pellet è qualcosa di possibile e che può durare anche sul lungo periodo, basta conoscere qualche trucco. Sono tanti quelli che cadono in errori quando provano a risparmiare con questa specifica stufa, la questione può sembrare complessa in un primo momento, ma andiamo con ordine.
Prima di svelare qualche trucchetto di risparmio occorre capire il perché alcuni alcuni pellet hanno prezzi più alti e tenere a mente che la cifra d’acquisto non deve essere il metro di paragone per fare le nostre scelte di risparmio.
Se vogliamo risparmiare sul pellet non dobbiamo farlo acquistando pellet di scarso valore, paradossalmente ci rimetteremmo soltanto!
Il pellet è un sistema che permette di avere una performanza maggiore sull’intero apparecchio, riducendo la sporcizia, limitando i disturbi nei confronti delle tubature con il fumo, inoltre non genera residui che intasano le zone più meccaniche della stufa.
Rispetto ad una stufa tradizionale, la stufa a pellet non riscalda solo l’aria ma è capace di sfruttare tutto il calore che genera. Il nodo cruciale sta proprio qui, le stufe classiche disperdono la maggior parte del calore tramite la canna fumaria e in generale, non solo realizzate per sfruttare in toto il calore prodotto.
La stufa a pellet è caratterizzata dal fatto che non disperde calore ed ottimizza tutte le risorse della combustione, quindi produce più calore in meno tempo, senza creare problematiche di natura tecnica.
Per risparmiare sul pellet bisogna considerare la sua qualità : se è bassa avrà un tasso di umidità maggiore e non genererà temperatura alta. Il vero risparmio potrai averlo evitando di cercare di risparmiare sull’acquisto del pellet. Può sembrare un controsenso ma è perfettamente logico.
La prima cosa da fare è consultare la scheda tecnica e vedere se ci sono le certificazioni europee, escludi i pellet con valori bassi, anche se possono sembrare più convenienti in un primo momento.
Il livello di umidità deve essere inferiore al 10%; il potere Calorico di 5 kw come minimo, la grandezza deve rientrare tra i 2 cm e i 4 cm, mentre la cenere deve essere uguale o minore del 0,7%.
Un altro aspetto fondamentale per avere un buon margine di risparmio è la manutenzione, questa deve essere rigorosamente annuale.
Seguendo queste piccole accortezze vedrai subito il margine di risparmio con la stufa a pellet, la differenza sarà più che evidente!