Addio ai cibi ultra processati, il rischio tumori è altissimo | Li mangiamo tutti i giorni
È stato confermato che la maggior parte degli alimenti che assumiamo sono ultra processati, è un grandissimo rischio per salute. Scopriamo quali sono.
Lo ha confermato uno studio: la maggior parte del cibo che viene consumato è ultra processato, dettaglio che ci rende particolarmente esposti ad una particolare patologia, scopriamo cosa rischiamo e quali sono nel dettaglio gli alimenti che assumiamo di più.
Un numero importante di alimenti processati all’interno di una dieta potrebbero essere un grosso problema di salute. Nello specifico aumentano il rischio di sviluppare il tumore del colon-retto. Questo dettaglio allarmante è venuto fuori da una ricerca Statunitense che si è posta l’obiettivo di capire quale fosse l’associazione, già conosciuta, tra i piatti pronti industriali caratterizzati da carni lavorate, sale, zuccheri e il rischio di contrarre questo tipo di tumore.
La ricerca sui cibi processati
La ricerca ha considerato i dati di 3 studi prospettici americani che per anni hanno preso informazioni sullo stile di vita e di salute dei cittadini.
Più di 200.000 persone: tre quarti donne, operatori sanitari monitorati per 25 anni con questionari sulle loro abitudini alimentari e stabilendo una frequenza di consumo di 130 alimenti. Il resoconto pubblicato sul British Medical Journal, ha fatto emergere che uomini con la tendenza a consumare alimenti più processati erano esposti al rischio di contrarre un tumore colon rettale del 29% in più rispetto agli altri. Nelle donne questo legame non è così evidente.
Quali sono i cibi ultra processati
Nella categoria dei cibi ultra processati ci rientrano le carni processate, questo alimento ha un rischio di grande importanza per questo tipo di tumore. La ricercatrice della Friedman School of Nutrition Science and Policy alla Tufts University di Boston e prima firma dello studio, Lu Wang, lo ha dichiarato. Aggiungendo poi che gli alimenti ultra processati sono caratterizzati da dosi importanti di zucchero aggiunto e una dose minima di fibre. In ultimo non bisogna trascurare che un ruolo importante è quello degli additivi alimentari, che modificano il microbiota intestinale e aiutano l’infiammazione.
Gli alimenti possono essere classificati considerando i processi produttivi che li coinvolgono. La classificazione è chiamata NOVA ed è caratterizzata da 4 categorie:
Cibo non trasformato o minimamente processato: verdura, frutta, riso, cereali, pasta, legumi, yogurt bianco, latte, uova, pesce, carne e spezie ecc.
Cibo per cucinare: olio, burro, sale e zucchero
Cibo processato e trasformato: pane fresco, formaggio, verdure e legumi in scatola, pesce e carne in scatola ecc.
Cibo ultra processato: snack dolci o salati, alimenti pronti a base di pasta, burger, zuppe pronte, biscotti, cereali da colazione, salse ecc.
Bisogna dire che non tutti i cibi ultra processati sono caratterizzati da alti livelli di calorie e grassi.
Ma bisogna considerare, come ha dichiarato il World Cancer Research Fund, che questi alimenti possiedono poche fibre, molti zuccheri e sale e incidono sul peso corporeo. Ma quello che fa la differenza è lo stile di vita e l’alimentazione in generale più che il singolo alimento.