Le spugne a retina non dovresti più usarle! Scopriamo i rischi
Le spugne a retina sono uno strumento molto comune per la pulizia personale. Ma attenzione non è tutto oro quello che luccica, scopriamo le insidie che nascondono.
Le spugne a retina sono preziose per quanto riguarda la pulizia della pelle, rimuovono senza problemi le cellule morte che si trovano depositate nelle parte più superficiale della cute, ma attenzione potrebbero essere un covo di germi!
Le spugne a retina si trovano al supermercato e sono caratterizzate da una varietà di colori e dimensioni. Il tratto che le accomuna tutte rimane la loro struttura: ovvero le retine stratificate e disposte per sovrapposizioni le une dalle altre.
Le spugnette a retina: perchè potrebbero essere pericolose
Una buona percentuale di dermatologici, stiamo parlando del 98% , consiglia di eliminare questi strumenti di cura dai nostri bagni, questo perchè possono causare dei veri e propri danni sulla nostra pelle.
Direttamente dell’Istituto Dermatologico Knight, Matthew Knight ha dichiarato che questi prodotti sono dannosi perchè nel momento dell’esfoliazione le cellule morte invece di essere rimosse rimangono depositate proprio su questo sistema di retine.
Danni delle spugne a retina: ecco come pulirle
Oltre a questa problematica, questi prodotti, solitamente vengono lasciati per molto tempo in un ambiente particolare: ovvero vicino la doccia oppure la vasca. Zona caratterizzata da una temperatura calda e umida. Dettagli che rende ideale quest’ambiente per la crescita di batteri e muffe proprio dentro la nostra spugna.
Inoltre, se viene passata questa spugnetta sopra una pelle che ha subito da poco una depilazione, la situazione si aggrava, i batteri in questo caso possono entrare direttamente dentro le ferite e causare infezioni.
Ma se non possiamo rinunciare alla spugnetta con la retina allora è consigliato di lavarla bene dopo averla usata. Inoltre è importante lasciare che si asciughi a distanza rispetto la zona più umida del bagno. Inoltre è bene cambiarla non oltre 4 settimane e non facciamoci scrupoli a buttarla nella pattumiera se sentiamo odore di muffa.
Tuttavia è bene tenere a mente che esistono delle soluzioni alternative a queste spugnette, le quali hanno la stessa funzione esfoliante! Una su tutte: il guanto di crine, il quale non si limita a pulire la cute e rimuovere le cellule morte ma ha anche un’azione determinante contro la cellulite.
È sempre utile essere coscienti dei pro e dei contro di alcuni prodotti e se ci sono dei potenziali rischi, sapere come vanno gestiti oppure usare metodi alternativi.