Risparmia sulle bollette, il modo che sta spopolando: lo stanno usando tutti, è gratis
Realizzare un impianto voltaico gratis è possibile: esiste l’impianto fotovoltaico in comodato d’uso: scopriamo cos’è e come funziona.
Realizzare un impianto fotovoltaico in comodato d’uso, può essere più conveniente di quello che potremmo pensare. È quasi gratuito, la differenza la farà il tipo di contratto: dettaglio di cui parleremo in seguito. La misura di cui vogliamo parlare oggi consente di detrarre dalle tasse della spesa fatta per un impianto o di cedere il credito di imposta direttamente all’azienda che si è occupata del lavoro.
Scopriamo insieme come funziona la realizzazione di un impianto fotovoltaico in comodato d’uso e come fare la richiesta.
Impianto fotovoltaico in comodato d’uso
Realizzare un impianto fotovoltaico in comodato d’uso a costo zero è possibile, o quasi. Quel quasi ha natura di essere perchè in parte delle spese dovranno essere coperte, ma rimane una misura conveniente soprattutto per il contratto per il consumo dell’energia.
Scopriamo nello specifico come funziona! Di base sarebbe di un affitto del proprio spazio disponibile che ospita l’impianto fotovoltaico. Quindi senza onere per quanto riguarda acquisti di pannelli, montaggi e manutenzione. Un tetto in affitto che produce energia e la vende al gestore elettrico. I gestoni che permettono questa soluzione sono tanti e sono presenti diverse forme di contratto che determinano l’effettiva convenienza di questa soluzione.
Chi può inoltrare la richiesta per avere un impianto gratuito
Usare questa soluzione è possibile per i clienti residenziali e per le aziende. I contratti più frequenti sono quelli che non prevedono una spesa di avvio per i clienti residenziali che offrono il loro tetto in affitto. Invece per le aziende è prevista una piccola spesa per iniziare. Ma ricordiamo che tutte le spese sono a carico del gestore.
Un contratto per un impianto in comodato d’uso dura all’incirca 20 anni. Passato questo termine, l’impianto rimane nel tuo spazio e diventa di tua proprietà. Occorre sempre considerare il contratto fatto, e vedere se è possibile riscattare l’impianto prima dello scadere del termine o con un pagamento di una quota.
Ma prima dello scadere del termine parliamo di manutenzione. Nel periodo della durata del contratto, l’impianto fotovoltaico in comodato d’uso è gratis e i suoi costi di manutenzione sono sempre a carico del gestore, incluse le spese relative allo smaltimento dei pannelli.