Bonus 150 euro, prevista proroga ed una montagna di soldi | ecco le modalità e le caratteristiche
Il governo deve ancora nascere ma già si pensano a misure per sostenere i cittadini in questo momento: per il Bonus 150 è stata prevista una proroga.
Il governo non si è ancora formato ma uno sguardo è stato posato sul nuovo pacchetto aiuti, a sostegno delle imprese e delle famiglie che combatto con il Caro energia e in generale con problemi economici di varia natura.
Probabilmente il nuovo esecutivo che verrà, avrà a capo la leader di Fratelli d’Italia: Giorgia Meloni. Quest’ultima ha confermato che si occuperà proprio di questo come prima cosa, si crede che il testo di legge possa essere pronto a novembre.
Bonus 150: cosa resterà di questa misura?
Probabilmente il nuovo esecutivo che verrà, avrà a capo la leader di Fratelli d’Italia: Giorgia Meloni. Quest’ultima ha confermato che si occuperà proprio di questo come prima cosa, si crede che il testo di legge possa essere pronto a novembre.
Il Bonus da 200 euro (una tantum) invece? La misura dedicata nell’anno precedente verso quei cittadini che possedevano un reddito che non superava i 35mila euro non sembra essere stato messo in proroga. Ma il discorso cambia per il bonus 150 euro. Misura dedicata al sostegno della fascia di cittadini più in difficoltà, considerando un Isee che non superi i 20mila euro l’anno.
I soldi previsti per il mese di dicembre e non solo
La distribuzione del Bonus dei 150 euro partirà nel mese di novembre, ma lo sguardo non si ferma lì, ma è rivolto fino al mese di dicembre. Infatti sembra proprio che sarà presente anche nel nuovo decreto Aiuti, si pensa un forma di sostegno anche se non si conosce l’importo, i requisiti ecc.
Il Sole 24 Ore ha spiegato negli scorsi giorni che la somma di denaro da usare per questa proroga sarebbe già stato indicato. Si parla di 4,7 miliardi per il mese di dicembre e altri 15 miliardi per il primo trimestre del nuovo anno. Il governo poi dovrà stabilire se aggiungere altre misure inedite. Alcuni parlano di un intervento nuovo che considera una somma che ruota attorno dai 9 fino ai 10 miliardi di euro.