Si torna a parlare del costo dei carburanti e, in particolare, della stangata in arrivo per il diesel. Ecco che fine faranno i nostri risparmi se siamo in possesso di una macchina di questo tipo.
Prosegue senza sosta, purtroppo, la salita dei prezzi del carburante. In questi giorni la quotazione del petrolio e di altri prodotti energetici è cambiata notevolmente (lo scorso martedì 11 ottobre ha chiuso in fortissima discesa). Il conflitto in Ucraina inoltre continua ad avere forti ripercussioni sulle forniture di energia e gas in Europa, comportando i problemi di cui ormai si parla da mesi.
Tutti questi fattori hanno ovviamente avuto un forte impatto sul suddetto prezzo del carburante e a pagarne le conseguenze maggiori sono i proprietari delle vetture diesel, che da oggi dovranno fare attentamente i conti per non veder finiti i propri risparmi.
Da mesi ormai l’assetto polito ed economico ha subito forti cambiamenti e le conseguenze più importanti sono state percepite sul fronte energetico. Le forniture di gas, energia e carburante hanno infatti subito delle oscillazioni notevoli e, per questo, i cittadini hanno visto lievitare i prezzi a dismisura.
Nei mesi precedenti sono state tagliate le accise, per permettere ai proprietari di veicoli a due e quattro ruote di non vedere andare in fumo tutti i propri risparmi. Nonostante ciò, però, la differenza è piuttosto evidente e in questi giorni per chi ha una macchina diesel la situazione è piuttosto grave.
Secondo gli ultimi aggiornamenti la media del diesel servito è schizzato a 2 euro al litro (contro l’1,98 registrato martedì), mentre il self service è arrivato ad oltre 1,87 euro. Questi prezzi ovviamente sono soggetti ad ulteriori oscillazioni e alla vendita con o senza logo del carburante.
Chi invece è in possesso di un veicolo a benzina spenderà rispettivamente per il servito e il self circa 1,84 e 1,70 euro per litro – riuscendo quindi a far disperare in misura minore i cittadini.
Ma perché questa differenza? È ovviamente necessario sottolineare che, mentre il diesel è impiegato in più campi e quindi è maggiormente condizionato dagli eventi politici ed economici, la benzina è più che altro usata per le vetture private (tir, trasporti pubblici e cargo utilizzano per lo più gasolio).