Eternit vicino casa tua, potrebbe essere il tetto del tuo vicino, come riconoscerlo
Se hai il sospetto che quel tetto sia in eternit, ecco i segnali che potrebbero confermare o smentire il tuo dubbio. Nel caso ecco cosa fare!
Sappiamo tutti benissimo che il tetto in eternit può essere un pericolo serio per la salute delle persone. È un materiale fatto con l’amianto, ma è possibile riconoscerlo? Qualora avessi dei dubbi cosa dovremmo fare?
L’eternit è di fatto un tipo di materiale che è stato bandito, ma in Italia sono ancora molte coperture fatte proprio con questo materiale. I rischi sono tanti: scopriamo come riconoscerlo e l’iter da seguire qualora fosse davvero eternit.
Prima di tutto ci sono delle conoscenze di base che dovremmo avere riguardo questo materiale che di fatto è stato messo al bando dal 1992. Ma può capitare di ritrovarlo in alcuni edifici costruiti prima.
Eternit: come riconoscerlo
Il problema di questo materiale risiede nel fatto che ha al suo interno l’amianto, nello specifico il cemento amianto. Questo materiale è un minerale, con una particolare resistenza al fuoco e agli acidi. Ma se le sue fibre vengono inalate sono un pericolo per la salute degli esseri umani: questo perchè sono cancerogene. Quindi causano problemi respiratori.
Il pericolo reale dunque, avviene quando il materiane inizia a sgretolarsi, disperdendo polveri sottoli e diventando un problema per la nostra salute.
Riconoscere un tetto in eternit
Bisogna considerare la data del manufatto in questione, se corrisponde ad una data postuma al 1992 quasi sicuramente saranno di materiali non nocivi. Altro aspetto da considerare è il marchio di fabbrica, fare una ricerca sull’impresa potrà dare le risposte per quanto riguarda i materiali usati. In ultimo c’è da considerare la valutazione visiva dell’oggetto. Quest’ultima può essere complicata soprattutto se non si è del settore.
Tendenzialmente un fibrocemento ecologico è chiaro rispetto all’eternit, inoltre alcuni potrebbero avere proprio un logo che attesti il fatto che è ecologico.
Esperti specializzati nello smaltimento dell’amianto hanno tutte le competenze per riconoscere il materiale, dopo una visione in un sopralluogo dedicato, questi potrebbero valutare di estrarre dei campioni per farli analizzare in laboratorio e avere una risposta definitiva.
Bisogna sottolineare che per legge, il proprietario di un immobile è vincolato a segnalare la possibile presenza di questo materiale. Dopo la segnalazione il personale specializzato farà delle valutazioni e deciderà se rimuovere o intervenire con procedure ad hoc per neutralizzare la tossicità. In caso di dubbio, è consigliato rivolgersi alle autorità locali o a esperti specializzati.