Comprati un motociclo che sono ripartiti gli incentivi, affrettati prima che finiscano
Arrivano gli incentivi per comprare motocicli elettrici. Vediamo la procedura e come dobbiamo fare per fare richiesta.
Tornano gli incentivi disposti dal governo per l’acquisto di mezzi di trasporto, in particolare i motocicli elettrici. Misura che agevola la mobilità sostenibile. Dal 19 ottobre 2022 verrà riaperta la piattaforma, grazie al Ministero dello Sviluppo Economico e a disposizione per i concessionari che desiderano vendere ciclomotori e motocicli elettrici, beneficiando dell’Ecobonus mobilità.
Quest’agevolazione si trova all’interno del Decreto semplificazioni, questa darà modo di avere dei veri e propri vantaggi di tipo fiscale per comprare veicoli elettrici. Sarà possibile procedere con la rottamazione ma anche senza!
I concessionari interessati dovranno solo registrarsi nella piattaforma dedicata all’Ecobonus.
Motocicli elettrici: le categorie e i beneficiari
Sono 20 milioni di euro, gli stanziamenti messi a disposizione da parte del governo per questo 2022. Una somma che sarà indispensabile per rendere meno gravosa la spesa di un mezzo di trasporto elettrico. Nello specifico la somma è per chi acquista un veicolo elettrico nuovo che rientri in una di queste categorie:
L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e.
I beneficiari:
- persone fisiche o giuridiche, che intendono acquistare veicoli non inquinanti.
- concessionari: basta aderire all’iniziativa e permettere alla tua clientela il servizio di prenotazione del contributo.
Importo dell’agevolazione per l’acquisto di un veicolo elettrico
L’Ecobonus di fatto è una misura che consente l’abbattimento delle emissioni di CO2, considerando la normativa europea sulla qualità dell’aria e dell’ambiente e con gli obiettivi del PNIEC e dell’Agenda 2030.
La somma di questa agevolazione economica dipenderà da un solo fattore. Ovvero dal calcolo sulla percentuale del prezzo di acquisto. Di fatto un 30% per tutti quegli acquisti che non richiedono la rottamazione e un 40% per gli acquisti che invece non la contemplano.
Il contributo di fatto mette a disposizione l’acquisto di:
- Auto elettriche, ibride e a motore termico, quest’ultimo con livelli di emissioni fino a 135 gr/km di CO2
- Motocicli e ciclomotori elettrici e non elettrici (che siano di classe di omologazione uguale oppure superiore a Euro 5)
- Veicoli commerciali elettrici
Ad oggi l’acquisto di un veicolo elettrico non è solo un modo per essere al passo con i tempi ma è di fatto un favore che oltre al nostro pianeta facciamo a noi e alle nuove generazioni. È comprensibile, dato che stiamo parlando di spese superiori che ci possa essere qualche tentennamento sull’acquisto, ma con queste agevolazioni che il governo ha messo a disposizione per i cittadini, una riflessione sull’acquisto reale di un veicolo del genere è più che dovuta.