Conosci i reali consumi del frigorifero, taglia la bolletta con questi trucchetti
Con il caro bollette è diventato importantissimo imparare a capire quali sono gli elettrodomestici che consumano maggiormente e come poter aggiustare il tiro per poter risparmiare qualche euro. Tu conosci i reali consumi del frigorifero? Taglia la bolletta con questi trucchetti.
In questi mesi i consumatori hanno imparato a dover fare economia, facendo attenzione a ciò che acquistano al supermercato ma anche cercando di tagliare i costi delle bollette facendo attenzione ai consumi dei propri elettrodomestici.
Tra questi il più energivoro è sicuramente il frigorifero, di cui però ovviamente non possiamo più fare a meno. Eppure ci sono moltissimi trucchi che possiamo mettere in pratica per evitare di ricevere bollette salatissime a fine mese. Ecco quindi cosa possiamo fare per tenere sotto controlli i consumi di questo elettrodomestico.
Frigorifero: come tenere a bada i consumi
Come anticipato, tra gli elettrodomestici di cui non possiamo fare a meno c’è indubbiamente il frigorifero, che però non è certo il più economico a livello di consumi. Si stima infatti che un frigo medio consuma circa tra i 100 e i 240 watt l’ora – e considerando che lavora h24 non si tratta di numeri che possono essere ignorati.
Ci sono però moltissimi trucchi che possiamo applicare per cercare di contenere un po’ i consumi, e quindi il costo delle bollette. In particolare cercate sempre di fare attenzione alla classe energetica, preferendo quelle più elevate (la situazione ottimale sarebbe ovviamente prendere un top gamma con consumi A+++).
Allo stesso tempo anche le dimensioni contano e se la vostra famiglia non è particolarmente numerosa potreste optare per un modello più piccolo da 140 litri – o 200 se siete 3-4 persone. Non sottovalutate poi anche la posizione del frigo, cercando di evitare il più possibile di affiancarlo a fonti di calore o di far surriscaldare la serpentina – evitate quindi di incassarlo nei mobili!
Frigorifero, la manutenzione è importante
Per tenere sotto controllo i consumi è importante anche la manutenzione, soprattutto per quanto riguarda la temperatura e il contenuto del frigorifero. Per lavorare in modo ottimale il frigo dovrebbe essere impostato tra i 4 e i 6 gradi (per il freezer invece la temperatura ideale è tra i -15 e i -18 gradi).
Attenzione quindi a non tenerlo troppo pieno o troppo vuoto (in questo caso vi basterà aggiungere qualche bottiglia d’acqua, che aiuta a mantenere bassa la temperatura interna). Tenete poi sempre in ordine il vano, in modo tale da trovare sempre quello che cercate senza tener aperto per troppo tempo lo sportello – abitudine questa che porta ad alzare la temperatura interna.
Infine è essenziale anche sbrinare il freezer regolarmente, sia per poter guadagnare spazio prezioso che per favorire il corretto funzionamento. Il ghiaccio infatti funge da isolante e il frigo consumerà più energia per poter tenere la temperatura impostata. Solitamente questo elettrodomestico ha lo sbrinamento automatico, ma se così non fosse, fatelo manualmente quando il ghiaccio supera lo spessore di 5 cm.