Elimina la puzza di broccolo da casa con questi trucchetti
Hai cucinato il broccolo e ora è rimasta la puzza? Elimina l’odore dalla tua casa con questi trucchetti miracolosi!
Tra gli ortaggi più buoni e salutari c’è sicuramente anche il broccolo, ricco di sostanze benefiche per il nostro organismo. In fase di cottura però rilascia odori davvero poco piacevoli.
Non è facile dover convivere con l’odore di broccolo cucinato in casa, che a dispetto del suo sapore è davvero sgradevole. Ci sono però dei trucchetti che possiamo mettere in pratica per risolvere questo problema e tornare a mangiare in pace il nostro ortaggio preferito.
Puzza di broccoli: il trucchetto per eliminarla
Il broccolo, anche chiamato cavolfiore, è sicuramente uno degli ortaggi più benefici per il nostro organismo. Spesso però rinunciamo a cucinarlo a casa dell’odore sgradevole che rilascia durante la cottura, e che può appestare casa anche per giorni (soprattutto in inverno con le finestre chiuse).
Esistono però diversi modi per risolvere questo problema, ovvero utilizzare un filtro del tutto naturale sulla pentola a pressione. Si può infatti poggiare una fetta di pane che abbia abbastanza mollica oppure una tazza di aceto direttamente sul coperchio.
In alternativa si può mettere a bollire, insieme al broccolo, anche una patata o un fetta di pane bagnata con dell’aceto bianco o limone (che però potrebbero alterare il sapore dell’ortaggio). In ultima battuta si può optare per delle foglie d’alloro nella stessa pentola – ma anche in questo caso il sapore della vostra pietanza cambierà leggermente.
Broccoli: perché sono un alimento indispensabile
Abbiamo quindi chiarito che si può cucinare il cavolfiore senza essere costretti a subirne l’odore per diversi giorni dopo la sua cottura. Ma perché mangiare quest’ortaggio in particolare fa così bene alla salute al punto da dover trovare una soluzione per poterlo cucinare?
Si tratta di un alimento tra i più salutari in assoluto poiché è ricco di nutrienti indispensabili per una dieta sana ed equilibrata. Contiene infatti diverse vitamine – per la precisione B6, la K e C.
È inoltre un’ottima fonte di magnesio, potassio, fosforo, manganese, acido folico ed è ricchissimo di fibre – fondamentali per avere una certa regolarità intestinale. Un vero e proprio principe dell’orto per cui vale la pena tentare soluzioni alternative in fase di cottura per evitare odori sgradevoli!