Smombie: il segnale che lo sei diventato anche tu
Non tutti conoscono questo nuovo termine: smombie. Definisce quelle persone che per strada fissano lo smartphone rischiando la propria salute e quella degli altri!
Il termine smombie viene dall’unione di due parole cardine: smartphone e zombie. Questo nuovo termine è stato inserito anche nella Treccani.
Le nuove parole che vengono inserite nell’Enciclopedia Treccani sono il termometro dei tempi che cambiano. Di fatto, in questo caso particolare si tratta di termini stranieri o neologismi.
Tra l’uso e l’abuso il passo è breve
Gli smombie sono tutte quelle persone che camminando per strana non alzano lo sguardo dal proprio cellulare, rischiando di cadere, di andare a sbattere contro oggetti o persone. Sembrano buffi a vedersi ma possono diventare un pericolo per loro stessi e per gli altri.
Smombie è un neologismo che viene dalla Germania, la sua origine non è ardua alla comprensione: di fatto è termine lontano dall’essere un complimento, ma conferisce enfasi all’ossessione tecnologica circoscritta allo smartphone che crea dei veri e propri zombie.
Sottolineiamo che il possesso di un telefonino di ultima generazione non fa di te, di conseguenza, un morto vivente. Demonizzare questo prezioso strumento appare obsoleto data la sua importanza al giorno d’oggi. Ma tra l’uso e l’abuso il passo è davvero breve.
Sintomi che sei diventato uno smombie
Un sintomo che sei diventato uno smombie può essere un fatto oggettivo: se la batteria si esaurisce nel primo pomeriggio. Di fatto le batterie degli smartphone solitamente durando un giorno facendone un uso moderato.
Inoltre la mania di usare il telefono in qualsiasi attimo della vita, come camminare è un chiaro sintomo. Tutto deriva da una paura specifica: quella di perdersi. In questi anni si teme di perdere informazioni importanti e il cellulare diventa lo strumento che ci permette di stare al passo. Con conseguenze non lusinghiere: soglia dell’attenzione bassa e un aumento di incidenti.
Basti pensare che ci sono città come Francoforte sul Meno, Colonia e Augusta, che hanno installato segnali di allarme a terra che dovrebbero essere notati anche dagli smombie.