Asciugamani e accappatoi duri e vecchi: con questo trucco tornano come appena comprati
Avete in casa degli asciugamani e accappatoi duri e vecchi? Col tempo è normale che la loro condizione sia cambiata e abbiano perso di morbidezza, ma se state pensando di sostituirli, sappiate che con un semplice trucco possono tornare come nuovi!
In seguito ad un bagno caldo o una doccia, è una bella sensazione quella d’essere avvolti dalla morbidezza di un accappatoio o di un asciugamano. Nella lunga durata agiscono determinati elementi dei detergenti usati nel lavaggio e si perde la morbidezza.
Sono diversi i consigli, e quindi i trucchi applicabili in relazione al caso. Basterà sceglierne uno e iniziare a provare. La maggior parte sono rimedi casalinghi, pratici e molto economici.
I consigli per ammorbidire asciugamani e accappatoi
Lavare i capi con acqua calda, meglio ancora se un po’ bollente, ha un effetto ammorbidente sugli stessi (sempre con riferimento ad asciugamani e accappatoi). Ciò avviene poiché il detersivo, in un’acqua caldissima, si scioglierà completamente, e pertanto non vi saranno residui del medesimo che si infilino tra le fibre dei tessuti. Residui che a lungo andare si accumulano e fanno sì da creare irrigidimento per il tessuto medesimo.
C’è da dire che la soluzione in questione andrebbe applicata non sempre, ma di tanto in tanto: troppo spesso infatti fa sì da sbiadire l’asciugamano o l’accappatoio. Altra soluzione, quella di mescolare 250 ml di detersivo biologico con altrettanta quantità di acqua molto calda. Immergiamovi ora gli asciugamani e facciamo sì che il prodotto impregni tutte le fibre (in ammollo per un’ora).
Altra soluzione sta nell’aggiungere 100 g di bicarbonato al quantitativo di detersivo che normalmente si usa per il lavaggio: spariranno tutte le tracce di residui, preservando la morbidezza del capo. Inoltre il bicarbonato eliminerà l’odore di muffa che spesso si accumula per umidità residua. Anche l’aceto è una soluzione domestica molto utile per l’ammorbidimento del bucato.
Con il lavaggio di un accappatoio, o di asciugamani, in lavatrice, programmiamo un ulteriore ciclo di risciacquo al termine del primo, e utilizziamo per quest’ultimo 120 ml d’aceto bianco al posto del detergente ordinario. Si può poi risciacquare ulteriormente per far venire meno l’odore di aceto.
Una soluzione che aiuta molto in caso di residui accumulati e sedimentati sulle fibre nel corso del tempo, è il seguente: si mettano 250 ml di aceto bianco in lavatrice (una tazza). Apponiamovi i capi da lavare, quindi si aggiungerà acqua calda come al solito per il lavaggio in lavatrice.
Terminato il primo ciclo di lavaggio, riempiamo ancora il cestello con acqua calda e inseriamo stavolta 50 g di bicarbonato. Al termine di questo ciclo di lavaggio, facciamo asciugare naturalmente il bucato steso in un luogo ventilato. Molto meglio, per le fibre, che le stesse siano esposte ad una brezza leggera, mentre in asciugatrice sarà meglio impostare una temperatura bassa per l’asciugatura.