Andare in pensione senza contributi versati, si può? Nessuno se lo aspettava
In molti si chiedono se è possibile andare in pensione senza contributi versati. Ecco la risposta che nessuno si aspettava.
Esistono soluzioni anche per chi ha lavorato senza un regolare contratto o anche per chi non ha trovato un’occupazione.
Può sembrare impossibile andare in pensione senza aver mai versato i contributi, ma esistono alcune soluzioni offerte anche a chi non ha mai lavorato oppure non ha mai ottenuto un regolare contratto di lavoro. Esiste infatti una pensione minima garantita in questi casi per poter tutelare i cittadini, vediamo dunque quali sono le opzioni più valide secondo la normativa attuale.
Pensione, come funziona attualmente la normativa
Ad oggi le leggi prevedono l’accesso alla pensione a partire dai 67 anni di età, ma questo dato potrebbe variare già a partire dal prossimo anno perché legato all’incremento dell’aspettativa di vita rilevato negli ultimi anni dall’ISTAT.
Ad ogni modo ad oggi è possibile presentare domanda con almeno 20 anni di contribuzione oppure 42 anni e 10 mesi per gli uomini (o 41 ani e 10 mesi per le donne) anche a prescindere dall’età.
Esistono però delle soluzioni anche per chi ha versato pochi contributi, ossia con 15 anni (fino ad un massimo di 18) grazie all’opzione contributiva Dini oppure facendo ricorso alla quota 41 per i lavoratori precoci.
In ultima battuta segnaliamo anche la Legge Amato, grazie alla quale si può ottenere il pensionamento dopo aver versato 15 anni di contributi nei casi in cui questi siano stati versati completamente entro il 31 dicembre del 1992, oppure si abbia avuto l’autorizzazione al versamento entro il 26 dicembre 1992 oppure ancora se si hanno 25 anni di anzianità assicurativa.
Pensione se non hai versato i contributi
E nel caso in cui il soggetto abbia versato il minimo di contributi è possibile ottenere la pensione? Ci sono diverse opzioni in questo caso e la prima è rappresentata dalla possibilità di rivolgersi all’INPS nel caso in cui abbiano 71 anni di età o abbiano 5 anni contributivi pagati integralmente entro il 31 dicembre 1995.
Se invece non hai mai versato contributi a causa della mancanza di contratto di lavoro è possibile richiedere l’assegno sociale, nel caso in cui il soggetto abbia compiuto 67 anni e abbia un reddito annuale inferiore a quelli previsti dalla normativa. Per quanto riguarda la cifra dell’assegno, ad oggi si attesta sui 468,10 euro.
Esiste inoltre anche la pensione di cittadinanza per tutti i soggetti che abbiamo un ISEE inferiore ai 9.360 euro e consiste in un assegno mensile che può toccare al massimo i 780 euro.