Legge 104: super sconti in bolletta
Tra le varie agevolazioni proposte dal governo per aiutare i cittadini c’è anche la legge 104, che consente di avere dei super sconti in bolletta.
Un altro sostegno da parte del governo per aiutarci a risparmiare sulle utenze quella della luce ma anche gas e acqua.
Il governo ha istituito diverse agevolazioni per aiutare i cittadini a pagare le utenze di gas e luce e tra queste c’è anche la Legge 104, che riguarda però una particolare categoria di cittadini. Vediamo dunque cosa dice nel dettaglio questo provvedimento e chi ne ha diritto.
Legge 104, a chi è rivolto questo sostegno per le utenze
La legge 104, attiva grazie ad un procedimento di Arera, consente ad alcune categorie di cittadini di godere di particolari sconti in bolletta per le utenze. In particolare il provvedimento è rivolto ai portatori di handicap e, ancora più specificatamente, a coloro che hanno bisogno di apparecchiature vitali alimentate ad energia elettrica.
Ne consegue dunque che disabili gravi e i loro famigliari hanno diritto ad uno sconto in bolletta, ma questo non riguarda solo l’utenza della luce, ma anche gas e acqua. Nonostante il nome della legge, però, è bene precisare che non è concesso solo ai titolari della legge 104, ma a chiunque abbia gravi disabilità.
Per poter fare richiesta è necessario compilare una specifica documentazione (fornita dal comune o da un caf), alla quale devono anche essere allegati la carta d’identità, il codice fiscale e l’attestato ASL che accerta la disabilità. Inoltre il Ministero della Salute ha da tempo stilato una lista dei macchinari che consentono di avere lo sconto in bolletta. Per il gas è inoltre essenziale presentare il modello ISEE, che non deve superare gli 8.107,5 euro (che sale a 20.000 euro con più di 3 figli a carico).
Legge 104, quali sono gli sconti per chi può usufruirne
Ci sono delle fasce nelle quali sono suddivisi i sostegni appena menzionati e, nel caso della bolletta della luce, variano in base al grado di gravità della patologia e del macchinario utilizzato.
Esiste quindi un minimo che va dai 204 ai 600 euro se il consumo è inferiore ai 3kW; un range medio per consumi dai 336 euro (con 3kW) ai 1.200 euro (oltre i 3kW) e una fascia massima che va dai 486 ai 1.200 in base al consumo.
Per quanto concerne il gas invece, dipende dalla tipologia di utilizzo e dalla zona climatica, per cui le famiglie fino a 4 componenti possono ricevere 32 euro per acqua calda sanitaria e cottura, oppure tra i 72 e i 183 euro se si aggiunge anche il riscaldamento. Per nuclei composti da più di 4 persone invece si ha diritto a 49 euro per acqua calda e cottura, mentre la soglia sale tra i 100 e i 264 euro se si aggiunge anche il riscaldamento.