Albero di natale vero come fare per mantenerlo a lungo

Le feste di Natale sono alle porte: la prima cosa da fare è trovare un albero di Natale! Ma una volta acquistato va anche mantenuto con cura.

Se il clima natalizio già si respira è tempo di occuparci di rifletterlo dentro le nostre case! Per questo obiettivo è cruciale occuparci di tutte le decorazioni possibili, incluso sua maestà:  l’albero di Natale. Sono tanti coloro che sono affezionati agli abeti reali e non alle soluzioni sintetiche, in tal senso ecco come dovremmo curarlo per farlo durare più a lungo possibile!

Che Natale è senza un abete? Non basta acquistarlo, per farlo durare nel tempo ci sono delle accortezze da che possiamo dedicargli e vedremo subito dei risultati.

L’abete fa il Natale: ecco come prendercene cura

Innanzitutto dobbiamo stare attenti al clima in casa: gli abeti e in generare gli alberi amano zone ventilate e non stare troppo vicini ai termosifoni. Se volete mantenere il vostro albero nel tempo scegliere un ambiente fresco e distante dalle fonti di calore.

Su questa scia che riguarda la temperatura, cerca di adattare l’albero alla temperatura in casa. Dopo averlo acquistato fai un passaggio graduale, in un ambiente fresco ma al coperto per almeno 5 giorni prima di trasferirlo in casa.

Fatto questo occorre prestare attenzione al momento del rinvaso: procedura delicata e importante. Attenzione a non stressare le radici in questa operazione e di non rompere il terriccio che le avvolge.

È importante effettuare un’innaffiatura regolare per conservare le radici e il terreno umido, attenzione a non esagerare però. Per quanto riguarda i rami invece, non caricateli con addobbi pesanti, sempre meglio usare qualcosa di leggero.

In ultimo non lasciate l’albero in casa più di 12 giorni, se rimane troppo in casa non sarà più capace di sostenere le temperature esterne. L’ideale è mantenere in salute l’albero per poi usarlo durante il periodo di Natale. È un tipo di pianta che va rinvasata ogni anno, possono vivere invaso solo per brevi periodi, poi hanno bisogno di essere trapiantati.