Eurospin richiama questo prodotto per presenza di ocratossina

Sono diversi quei prodotti che negli ultimi mesi sono stati richiamati perchè ritenuti pericolosi: scopriamo l’ultimo proveniente dall’Eurospin.

Arriva un richiamo per prodotto pericoloso in commercio! Il Ministero della Salute che ha il compito di indagare sui prodotti e stabilire se potrebbero rappresentare un rischio per la salute pubblica, ha ordinato il ritiro di un  prodotto dagli scaffali del negozio dell’Eurospin.

Eurospin richiama questo prodotto per presenza di ocratossina
(Fonte: iStock)

La decisione da parte del Ministero deve essere considerata nel momento degli acquisti, questo perchè sottolinea un vero e proprio rischio per la salute. In tal senso il Ministero della Salute ha un vero e proprio ruolo fondamentale, ma scopriamo  le motivazioni e il prodotto ritirato.

Prodotto ritirato: la decisione del Ministero della Salute

Proprio il 2 dicembre il Ministero della Salute ha pubblicato una dichiarazione con il richiamo di un prodotto dell’Eurospin, stiamo parlando delle focacce con olio extravergine d’oliva al 8,7% della marca dei Tre Mulini.

Il nome del produttore invece è: FARTONS POLO e la sede dello stabilimento è presso Poligono Industrial III, Calle Vimeters,15 – 46120 Alboraya – Spagna. Nello specifico i numeri di lotto delle focacce all’olio extravergine d’oliva ritirate sono: 223740. Mentre la data di scadenza è del 13/01/2023, mentre il formato è di 200 grammi.

Si raccomanda per i consumatori che hanno acquistato il numero di lotto di questo prodotto di restituirlo nei punti vendita d’acquisto. In questo caso non sarà necessario lo scontrino.
Nella piattaforma salute.gov.it si evince che la motivazione del richiamo delle focacce è per rischio microbiologico per la possibile presenza di Ocratossina A.

Ocratossina A è una micotossina che possiamo trovare in alcuni alimenti, è prodotta da alcune muffe, ed è stata collegata a una serie di problemi di salute. Nello specifico parliamo di malattie renali ed epatiche oltre a degli effetti cancerogeni.
L’UE ha sancito dei limiti massimi per una serie di alimenti, come cereali, caffè ed uva ma questi valori possono cambiare, dipende dal luogo della coltivazione e lavorazione. Ecco perché è importante che i consumatori siano pienamente consapevoli dei rischi di questa tossina.