In tema di consumi, ci preoccuperemo non solamente di quelli per l’illuminazione, ma altresì di quelli per gli elettrodomestici. Gli stessi, a seconda dei casi, possono consumare anche per cifre a dir poco considerevoli. Sul tema, la lavatrice è un elettrodomestico che può consumare molto. Come fare per risparmiare?
Se si riuscisse a risparmiare già per quanto riguarda l’uso della lavatrice, si potrebbe fare a meno di pagare in bolletta una determinata quota. Si tratterebbe cioè di un risparmio tangibile per il consumatore.
A far lievitare i prezzi sul mercato energetico vi hanno contribuito fortemente l’inflazione e la guerra in Ucraina, certamente. Vista l’attuale situazione, ogni singolo consiglio può risultare prezioso prezioso per risparmiare.
In primo luogo, non è la stessa cosa effettuare il lavaggio in lavatrice in pieno giorno o di sera, in un giorno feriale o nel fine settimana. Sarà meglio che l’utente, se tiene al risparmio, impari un utilizzo temporale ottimale della lavatrice. Più nello specifico, il consumo della lavatrice, ma anche di tutti gli elettrodomestici, è relazionato alle fasce di consumo, in relazione a giorni e orari.
Avremo pertanto la prima fascia, la più cara, per lavaggi che si svolgano tra le ore 8:00 e le 18:00 dal lunedì al venerdì. Poi abbiamo la fascia 2, senz’altro più conveniente della prima, con riferimento ad un consumo, sempre dal lunedì al venerdì ma dalle 19:00 alle 8:00 (fascia serale e notturna, in gran parte). Infine, la fascia più conveniente, comprendente fine settimana e giorni festivi, interamente.
Nell’ultimo caso il risparmio è davvero elevato in relazione ai prezzi applicati dagli operatori. Tenere conto della fascia oraria è il primo modo per risparmiare. A seguire, effettuare il lavaggio a pieno carico. In questo modo si potrà ottimizzare il consumo d’energia, altrimenti si sprecherà corrente per il lavaggio di pochi capi. Altro modo, scegliere i lavaggi in modalità Eco o alle basse temperature.
Infine, effettuare regolarmente la pulizia e la manutenzione della lavatrice, onde evitare la formazione di muffe e calcare che diminuiscano l’efficienza dell’elettrodomestico, con un maggior consumo energetico a fronte di una resa minore.