Umidità, muffa, macchie nere sul soffitto e sotto le finestre: 6 consigli per te favolosi
Se hai problemi di umidità e macchie nere sul soffitto e sotto le finestre ecco 6 consigli che risulteranno particolarmente preziosi.
Il problema della muffa non deve mai essere sottovalutato, ma con questi trucchetti potrai risolvere definitivamente.
In alcune zone d’Italia il clima è inevitabilmente più umido e questo può comportare, nel caso in cui l’abitazione non sia stata isolata a dovere, alla formazione di umidità e macchie nere sul soffitto e sotto le finestre.
Le macchie nere non sono altro che muffa, un organismo assolutamente dannoso per la nostra salute e che, come tale, non deve essere sottovalutato ma trattato immediatamente. Fortunatamente ci sono moltissimi rimedi che potete attuare per risolvere definitivamente il problema e oggi vogliamo proporvene alcuni.
Problemi di umidità e muffa in casa? Prova con questi rimedi
Purtroppo se la vostra casa presenta degli infissi installati non correttamente o se l’isolamento non è ottimale, può capitare che si abbiano problemi di umidità nell’abitazione e conseguentemente anche la formazione di macchie nere sul soffitto e sotto le finestre. Queste formazioni non sono altro che muffa, un fungo piuttosto dannoso per la nostra salute che si forma proprio in presenza di un ambiente particolarmente umido – tenere infatti presente che l’umidità in una casa dovrebbe essere inferiore al 60-70%, altrimenti è necessario intervenire.
Se dunque avete notato muffa sulle pareti o formazioni di condensa sui vetri e sul soffitto, è bene intervenire tempestivamente prima che i danni diventino irrecuperabili. Il primo consiglio che ci sentiamo di darvi è di acquistare dei deumidificatori per controllare il livello di umidità dell’ambiente e prevenire così la formazione di muffa agli angoli di casa.
Anche la funzione dry del condizionatore può essere utile in tal senso, dal momento che serve a privare l’aria del contenuto eccessivo di acqua e far sì che l’ambiente risulti più asciutto; ovviamente è essenziale tener presente che ogni ambiente, in base alla grandezza, necessita di un apparecchio diverso – per cui scegliete accuratamente il modello da installare nel caso ne vogliate acquistare uno nuovo.
Umidità in casa? Ecco come puoi risolvere
Per eliminare l’umidità dagli ambienti interni è essenziale anche un costante ricambio d’aria, soprattutto in cucina e in bagno; provate quindi ad aprire le finestre almeno due volte al giorno per 10 minuti. Se in bagno non avete finestre è possibile utilizzare le ventole di aspirazione, che hanno medesima funzione. Ricordatevi inoltre, sempre in merito a questa zona della casa, che al termine della doccia è bene aprire un po’ le finestre in modo che l’umidità possa fuoriuscire.
Ovviamente, come anticipato all’inizio, è bene fare anche un controllo dell’isolamento della casa per controllare che aria calda e aria fresca possano fuoriuscire dalle fessure di infissi installati male. Per capirlo basta guardare le finestre: se ci sono macchie o tracce di umidità è possibile che non siano state alloggiate correttamente.
Infine controlla sempre che le giunzioni dei lavandini e dei lavelli siano ben solide e che non ci siano problemi di infiltrazioni dalle pareti. In caso di anomalia è bene contattare un idraulico o un tecnico specializzato che possa valutare al meglio la situazione e consigliarvi sul da farsi – come ad esempio riparare o sostituire un tubo.