Energia elettrica troppo cara: ecco gli elettrodomestici sanguisughe
Il caro energia è sempre più preponderante, motivo per il quale è il caso capire quali sono gli elettrodomestici che consumano di più.
Conoscere gli elettrodomestici che incidono maggiormente sui nostri consumi energetici e quindi anche sulla bolletta finale non è solo consigliato, considerando il periodo storico, ma anche un gesto nei confronti dell’ambiente! Scopriamo quali dovemmo tenere sott’occhio.
Gli elettrodomestici che consumano maggiormente, sono tra gli insospettabili. Ecco la top 3 da conoscere per modificare immediatamente i nostri comportamenti!
Elettrodomestici che pesano… sulla bolletta!
Esistono quegli apparecchi che consumano decisamente di più ma che non vengono usati in continuazione e quindi hanno un impatto diverso. Scopriamo i 3 più impattanti sui consumi.
Prima di iniziare, è bene ricordare che un modo per ridurre i consumi energetici è scegliere degli elettrodomestici che abbiano un alto livello di efficienza energetica. Solitamente sono quelli che consumano meno elettricità rispetto gli altri e quindi incide sui costi. Nel momento in cui compriamo un nuovo apparecchio è importante che sia visibile il marchio Energy Star®, è un indicatore che l’apparecchio rientra con successo tra le linee guida per l’efficienza energetica.
Detto questo iniziamo a scoprire gli elettrodomestici che consumano di più in assoluto nei nostri appartamenti:
- Condizionatore ad aria: il consumo di questo apparecchio cambia a seconda del consumo energetico e le caratteristiche che lo influenzano sono diverse. La prima è sicuramente la dimensione fisica del condizionatore, più è grande e maggiore sarà il suo consumo. Un altro fattore è l’efficenza, è consigliato investire su un apparecchio di qualità e risparmiare un secondo momento sulla bolletta finale. E in ultimo abbiamo il clima della casa. Aldilà delle caratteristiche, in grandi linee, rientra tra gli elettrodomestici più costosi.
- Stufa elettrica: questo strumento è famoso per essere pratico e semplice da usare, ma ha un forte impatto energetico. Un modello classico consuma 1.500 watt di potenza, è decisamente consigliato investire in un modello che abbia un sistema di spegnimento automatico!
- Frigorifero: ebbene sì, abbiamo anche l’elettrodomestico imprescindibile per la conservazione degli alimenti. Il suo consumo medio è del 2% dell’energia complessiva di un abitazione. Ovviamente è un dispositivo fondamentale ma che può essere gestito in modo da avere un bel risparmio sulla bolletta. Prima di tutto è bene assicurarsi che sia isolato, onde evitare sprechi energetici. Inoltre è bene evitare che vengano inseriti alimenti caldi per evitare di fargli fare un lavoro extra, è anche importante non lasciare gli sportelli aperti per molto tempo.