Pos tutto resta tale e quale: nessuno può rifiutarsi di accettare un pagamento, altrimenti…
Novità sul fronte Pos: non cambieranno le regole. I negozianti dovranno accettare i pagamenti digitali di tutte le somme: ma arriva qualche novità per le commissioni!
Si è parlato tantissimo di Pos negli ultimi tempi e alla fine si è arrivati ad un’unica conclusione: tutto rimarrà esattamente com’era. Ovvero i negozianti saranno obbligati ad accettare tutti i pagamenti digitali a qualsiasi cifra. Ma una novità c’è e riguarda le commissioni. Scopriamo insieme di cosa si tratta!
Il governo alla fine ha deciso di fare un passo indietro, andando anche incontro alla richiesta da parte Commissione europea che evidenziava l’importanza dei pagamenti elettronici per il contrasto all’evasione fiscale, anche per raggiungere gli obiettivi del Pnrr.
Pos: tutto rimarrà com’è, cambiano le commissioni
Questo vuol dire, sostanzialmente, che tornano le multe per tutti coloro che rifiutano di lasciar pagare i propri clienti con il Pos. La prima versione della manovra in bozza aveva inserito la fine delle multe per i negozianti che si rifiutavano di pagare tramite pos sotto i 30 euro. Poi era stata approvata la versione con una soglia di 60 euro. Questo iter burrascoso del Pos conclude con un bel passo indietro. Le multe per i negozianti che si rifiutano nel procedere a pagamenti elettronici è di 30 euro, si aggiunge il 4% del valore della transazione negata.
Per quanto riguarda le commissioni invece il governo si impegna per cercare di arginare i prezzi delle transazioni fino a 30 euro per i negozianti. Istituendo un tavolo permanente per le categorie. Qualora non si riesca a trovare un accordo verrà istituito sia per i prestatori dei servizi di pagamento e per le banche, un contributo da usare per arginare i costi per i negozianti.