Raccolta differenziata: ecco i falsi miti che nessuno conosce
Fare la raccolta differenziata è importantissimo, ma circolano alcuni falsi miti che nessuno conosce su questa pratica.
Cerchiamo dunque di fare luce su quanto viene erroneamente detto in merito alla suddivisione dei rifiuti.
Da tempo ormai si fa sensibilizzazione riguardo la raccolta differenziata e in diverse città sono attivi dei sistemi alquanto efficaci per facilitare i cittadini ed incentivarli a questa pratica.
Purtroppo però a volte si diffondono dei luoghi comuni completamente infondati che possono minare la volontà di procedere con questo sistema. Facciamo dunque luce su tutti i falsi miti, che alcuni non conoscono, sulla raccolta differenziata.
Raccolta differenziata, tutti i luoghi comuni da sfatare
La tematica ambientale negli ultimi anni è piuttosto sentita e in molti si sono adoperati per fare del loro meglio anche attraverso lo smaltimento differenziato dei rifiuti per poter arginare gli effetti negativi che la produzione di scarti ha avuto negli ultimi anni. Purtroppo i più volenterosi spesso devono scontrarsi con dei luoghi comuni del tutto infondati che si sono diffusi tra i cittadini a macchia d’olio, per cui è bene cercare di fare un po’ di chiarezza.
Innanzitutto oggetti come lampadine, neon, specchi e anche bicchieri di cristallo non devono mai essere gettati nel cassonetto del vetro ma in quello del non riciclabile. Inoltre, sempre in merito a questo materiale, ricordate di non buttare mai bottiglie piene o semi-piene, anche se il contenuto è della semplice acqua.
Allo stesso modo è essenziale anche non gettare mai giocattoli di plastica rotti o pennarelli – così come anche cd, dvd e fiori finti o spazzolini – nel contenitore della plastica; anche in questo caso il materiale in questione deve essere smaltito insieme al non riciclabile. Inoltre, se i giochi non sono rotti ma solo inutilizzati, tenete presente che è possibile regalarli ai centri che si occupano di minori; oltre a tutelare l’ambiente farete anche un bel gesto.
Raccolta differenziata, i gesti sbagliati che commettiamo ogni giorno
Purtroppo spesso siamo malinformati e ovviamente sbagliamo in buona fede, ma sarebbe bene leggere attentamente qualche indicazione per essere sicuri di non rendere vani gli sforzi dei nostri concittadini. Ad esempio, spesso gettiamo gli scontrini insieme alla carta ma sono realizzati con materiali chimici e per questo dovrebbero essere smaltiti sempre nel non riciclabile.
Un luogo comune che spesso porta i cittadini ad abbandonare le corrette abitudini riguarda poi il trattamento delle etichette. Spesso abbiamo sentito che queste devono essere staccate dalle bottiglie di plastica o vetro o anche che i contenitori devono essere lavati prima di gettarli – il che porta molti ad accampare la scusa che non hanno tempo per questa pratica.
Ebbene, sappiate che in realtà non è assolutamente necessario farlo, quindi smaltire le bottiglie e le scatolette di tonno è più semplice e veloce di quanto credete! Infine vogliamo ricordarvi, sempre rimanendo in tema di rifiuti oleosi o sporchi, che il cartone della pizza deve essere gettato nella carta anche se macchiato (ovviamente assicuratevi di aver tolto i residui di cibo prima).