Termosifoni, con questo metodo dimezzi la bolletta: addio enormi spese

Oggi parliamo di risparmio energetico e uso dei termosifoni. Una tematica ricorrente visto il periodo. A tal riguardo, molti siti consigliano di chiudere alcuni termosifoni allo scopo di risparmiare. Ma è una mossa davvero utile?

Visto e considerato l’attuale quotazione sul mercato energetico, risparmiare anche solo un po’ di gas può rivelarsi prezioso. Si pensi a quelle stanze della casa delle quali non si usufruisce durante il riscaldamento.

Ora, diversi blog e siti che dispensano consigli di economia domestica, suggeriscono sul punto di risolvere, nell’ottica del risparmio energetico, con lo spegnimento di alcuni caloriferi. In questa guida ci chiediamo appunto se si riveli conveniente farlo.

Spegnimento selettivo dei termosifoni e risparmio energetico

Parliamo dunque di uno spegnimento selettivo dei termosifoni. Nel momento in cui gli stessi vengono accesi, lo sono in ogni stanza. Gli impianti di riscaldamento non consentono di selezionare quali caloriferi utilizzare e quali tenere spenti. Resta la soluzione della chiusura valvola sul singolo radiatore.

In concreto si impedirà che entri in circolo acqua calda, proveniente dalla caldaia, nel termosifone. E’ una soluzione che consente effettivamente di risparmiare gas e ridurre l’importo della bolletta grazie al taglio su consumi che si rivelano superflui. L’opzione è particolarmente valutabile con una casa molto spaziosa, o comunque con stanze delle quali si usufruisce pochissimo.

A beneficiarne l’efficienza degli altri caloriferi rimasti attivi in casa. Si raggiungerà pertanto prima la temperatura desiderata, con notevole risparmio energetico. Ciò nonostante, laddove si usufruisca in particolare di una stanza, poiché vi si stanno compiendo delle particolari operazioni che in previsione terranno occupati a lungo, molto meglio evitare del tutto l’accensione dell’impianto.

Sarà preferibile accendere una piccola stufetta elettrica, ad esempio, comunque qualcosa che basti per quella stanza. Anche un condizionatore/climatizzatore può andar bene. Altro consiglio, sempre per valutare l’opportunità di accendere il calorifero solamente in quella data stanza, indossare qualcosa di più pesante. Molto spesso si rivela già di per sé sufficiente a stare al caldo, ad una temperatura ottimale, senza necessità di accensione dell’impianto.

I consigli dispensati sui blog, siti, pagine social, cui si faceva riferimento si rivelano pertanto esatti, ma a meno che non si possa valutare d’escludere del tutto l’accensione dell’impianto con la messa in funzione della caldaia.