Meteo eccezionale | Cambiano di nuovo le temperature: arriva la neve anche in pianura
Ci troviamo di fronte nuovamente ad un cambio di temperature repentino. Se fino a questo momento la tendenza predominante era la mitezza del clima, ora pare che arriverà la neve anche in pianura.
Le previsioni meteo della prossima settimana riservano delle sorprese. Ci sarà un ritorno alle temperature tipiche del periodo invernale, e lo si noterà anche dalla neve che ricomincerà a scendere sugli Appennini.
Ciò si rivela altresì un bene, visto che il livello attuale di pioggia e neve fatica a venire incontro al fabbisogno idrico. ma nel dettaglio cosa dobbiamo aspettarci dalla prossima settimana?
Cosa ci aspetta nella settimana entrante sul piano meteorologico
Con la prossima settimana si apre una fase di freddo tipicamente invernale. Si potrebbe dire “finalmente” visto che le risorse idriche hanno bisogno di rimpinguarsi e che l’ecosistema tutto ne gioverà. A tal proposito si segnala infatti una vera e propria emergenza per l’ecosistema, trattandosi di un ampliamento del buco nell’ozono.
Tornando a noi, dalla nuova settimana si apre una fase non caratterizzata da gelo intenso, ma comunque si avvertirà la differenza con riferimento al clima attuale. L’anticiclone delle Azzorre si sposta verso Ovest e così lascia spazio alle correnti polari, con un tragitto che in Europa va dalla Scozia fino all’Algeria. Si avrà la nuova configurazione dopo un quadro meteorologico caratterizzato dalla caduta scarsa di fiocchi di neve sulle alpi.
Oltre al ritorno della neve sulle Alpi, previste anche le nevicate sugli Appennini, e non si esclude che la neve possa arrivare a coinvolgere in parte località di pianura, ai piedi degli altipiani. Le notizie sul ritorno della neve arrivano proprio nel giorno in cui L’Anbi, ossia l’Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue, ha lanciato un allarme siccità. In calo fra gli altri anche i grandi laghi del Nord. I rispettivi livelli di riempimento anche inferiori a quelli di gennaio di un anno fa, quando già si ebbe preludio ad una stagione siccitosa.
Al Sud vi sarà instabilità della temperatura, ma anche un’alta pressione prevalente. Il Nord è maggiormente esposto alle nuove nevicate e ondate di freddo. Inoltre domenica della prossima settimana, una nuova perturbazione attraverserà il centro Nord, e particolarmente il medio versante tirrenico e il Nord Est.