Città di Napoli, arriva il bilancio dopo Natale | Messo a segno un vero e proprio record: primato in Europa
Un nuovo record ha segnato la città di Napoli. Dopo le feste natalizie è arrivato il bilancio e i numeri parlano chiaro in proposito. Vediamo di cosa si tratta.
Messo a segno un record vero e proprio dalla città di Napoli. Le cifre in merito al turismo, quello che si è avuto durante le feste, tra Natale, Capodanno ed Epifania, non lasciano spazio ad interpretazione.
Le cifre, più che incoraggianti, sono appunto da record. Parliamo di 1,5 milioni di arrivi nel solo mese di dicembre! E l’amministrazione fa sapere che intende lavorare per un’ulteriore crescita turistica destagionalizzata.
Napoli e il record dell’ultima stagione
Il periodo di feste si è mostrato molto propizio nella città partenopea, che ha visto aumentare le presenze a dismisura. Le camere d’albergo sono state occupate al 98% nel mese di dicembre, un vero boom, sul versante turistico. Se il periodo natalizio ha visto il picco citato, nelle prime due settimane di dicembre si è comunque avuto l’80% di posti occupati nelle strutture ricettive.
La media di permanenza che si è registrata è stata fra tre e i quattro giorni. A tali dati, inerenti la città di Napoli si aggiungono anche gli ottimi risultati ottenuti sullo stesso piano dalle altre località costiere della Campania. Certamente sono stati superati i livelli antecedenti al Covid è questo è molto incoraggiante per l’intera regione. Il riferimento è al 2019, in cui vi era già stato un record in questo senso.
Il pieno a Napoli si è registrato con una folla piuttosto fitta nelle strade, negozi anch’essi molto trafficati (senza dimenticare le bancarelle della via dei Presepi a San Gregorio Armeno) e file lunghissime per visitare le mostre museali. Da Confesercenti Campania sono stati stimati degli incassi turistici per la regione di 55 milioni di euro, di cui 25 solamente a Napoli.
L’assessore al Turismo del Comune di Napoli, Teresa Amato, ha affermato come l’obiettivo adesso sia quello di continuare a favorire la “destagionalizzazione” delle presenze turistiche, ossia la presenza intensa di turisti al di fuori della stagione estiva. A questo proposito il Comune organizzerà diversi eventi e mostre a cavallo fra marzo e aprile, e in seguito fra settembre e dicembre.
Decisiva l’intenzione di creare nuovi poli oltre al centro città, in particolare con la rivalutazione della periferie. Si è anche espressa l’intenzione attinente ad un codice di controllo per portare a galla le strutture sommerse, che operano in nero. Se il comune non dispone di molte risorse per l’intensificazione dei controlli, comunque l’assessore Amato ha parlato della convenzione in merito stipulata con la Guardia di Finanza.