Nuova stretta sull’utilizzo delle sigarette: “Vietate anche all’aperto” | Decreto legge durissimo
Pessime notizie per i fumatori che ben presto potrebbero dover sottostare a nuove restrizioni sulle sigarette.
Si parla della possibilità di vietarne l’uso anche all’aperto con un decreto legge durissimo, rendendo di fatto molto difficile questo vizio.
Arrivano nuove importantissime novità per quanto riguarda i fumatori, ovvero un durissimo decreto legge che potrebbe promuovere il divieto di fumare anche all’aperto. Ne ha parlato in queste ore il ministro della Salute Orazio Schillaci, che punta alla creazione di quella che ha definito una generazione libera dal consumo di tabacco. Vediamo nel dettaglio come sarebbe strutturata l’eventuale legge e cosa andrebbe a stabilire nel dettaglio.
Divieto di fumare all’aperto: adesso potrebbe diventare realtà
Negli anni sono stati moltissimi i provvedimenti anti-fumo, soprattutto per tutelare chi non ha questo vizio e dunque non dovrebbe essere sottoposto ingiustamente al fumo passivo, che può comportare danni uguali se non peggiori del vizio del fumo stesso. Tra queste i più in là con l’età ricorderanno sicuramente l’introduzione del divieto di fumare negli spazi chiusi pubblici, per cui i tabagisti oggi sono “costretti” ad uscire all’aperto per consumare una sigaretta.
Questa battaglia contro il fumo però è pronta a fare un importante passo in avanti, come recentemente annunciato dal ministro della Salute Orazio Schillaci, che punta a creare una generazione priva del vizio del fumo. Si intende infatti estendere il divieto anche negli spazi aperti al pubblico dove ci possono essere minori e donne in stato interessante. Tra gli obiettivi inoltre anche eliminare la possibilità per i locali di attrezzare alcune sale per i fumatori dove in effetti i rischi per la salute aumentano notevolmente.
Infine il ministro vorrebbe applicare delle restrizioni anche sulle sigarette elettroniche, che di recente hanno preso molto piede ma che non sono esattamente prive di rischi per la nostra salute. In definitiva, prosegue il ministro, si cerca di limitare la diffusione di stili di vita non salutari con una serie di leggi che dovrebbero essere applicate entro il 2040. Decreti che, prosegue Schillaci nel suo intervento, perseguano gli obiettivi del Piano Europeo del 2021 contro il cancro, ancora oggi principale causa di morte in Italia.