All’interno della manovra troviamo anche il congedo parentale: scopriamo come funziona e la differenza con gli altri congedi.
Il congedo parentale, introdotto nella manovra dal governo, permette ai lavoratori dipendenti, o il padre o la madre, fino ad un mese di congedo che verrà stipendiato fino all’80% in riferimento alla normale retribuzione. Questa somma di fatto verrà aggiunta ad altre misure all’interno della macro categoria dei congedi parentali. Ma andiamo con ordine e scopriamo cosa sapere.
Come anticipato, all’interno della manovra troviamo una serie di misure dedicate alle famiglie, l’ammontare è di circa 1,5 miliardi di euro. Tra questo ventaglio di supporto abbiamo anche quella dedicata ai lavoratori per beneficiare di un congedo stipendiato.
Questa misura verrà applicata fino al sesto anno di vita del figlio o dal sesto anno da quando il bambino entra nella famiglia, qualora si trattasse di adozione o affidamento. La misura di cui parliamo oggi potrà essere richiesta da quei genitori che concluderanno il congedo parentale dopo 31 dicembre 2022.
Come ricorderemo, inizialmente questa misura era esclusivamente rivolta alle madri, ma grazie ad un emendamento introdotto successivamente ha visto un ampliamento nei confronti dei padri.
Per la madre è una forma di tutela differente, la quale si aggiunge al congedo di maternità che sancisce una vera e propria indennità del medesimo valore di un periodo di tempo di 5 mesi. Per i padri invece si differenzia dal congedo di paternità, il quale è un tipo di indennità del 100% rispetto lo stipendio normale e un periodo di esenzione dal lavoro di 10 giorni.
La misura che permette di beneficiare del congedo parentale con una percentuale d’indennità all’80% si combina con i due congedi di maternità e paternità. Ricordando che per le madri è di un periodo di 5 mesi e per i padri di 10 giorni, dopo la data del 31 dicembre 2022.
È importante tenere a mente che queste misure sono ottenibili solo in via alternata dai 2 genitori. Quindi se ne beneficia uno, non può farlo di conseguenza l’altro.