Ormai ci siamo abituati ad organizzare la raccolta differenziata ma alcuni fanno ancora degli errori grossolani: attenzione potrebbero costarti caro!
La raccolta differenziata è diventata parte integrante delle nostre attività domestiche, ma purtroppo ci sono suddivisioni che ancora non appaiono chiare. Questo è un peccato non solo perchè viene compromesso il corretto riciclo dei materiali ma potrebbe essere anche un danno alle nostre tasche!
In particolare c’è un errore che in tantissimi commettono ancora e potrebbe costare molto caro: conviene informarsi e fare nostri questi concetti onde evitare danni di diversa natura.
Facciamo un passo indietro, esistono dei materiali che devono essere smaltiti nel loro cestino di riferimento ma occhio a come sono realizzati nella loro interezza. È necessario infatti, rimuovere le parti che vanno differenziate, alcune di queste devono essere lavate e gettate!
Sono molti, quei cittadini, vuoi per una questione di tempo, vuoi per abitudine, vuoi per disinformazione che sbagliano la raccolta differenziata, in particolare con un oggetto: il cartone del latte.
Si pensa che questo oggetto sia realizzato esclusivamente con la carta ma questo è un grosso errore! Nello specifico questo recipiente è fatto con il tetrapak, questo vuol dire che è un mix di elementi, tra cui cartone, alluminio e plastica. Proprio per questo deve essere smaltito considerando le disposizioni del proprio comune di riferimento. Infatti il riciclo viene effettuato in modo diverso a seconda della città, se a Roma può andare nel cestino della carta, a Firenze va in quello dell’indifferenziato.
Prima di gettarlo questo va lavato e rimosso il tappo che va nel cestino della plastica. Questo errore che per alcuni può sembrare residuale potrebbe costare una multa da 300 euro.
Occhio quindi quando gettiamo il cartone del latte nel suo cestino, consultiamo prima la piattaforma del nostro comune per non sbagliare, ci vuole un attimo e ci eviterà di essere sanzionati, oltre a scongiurare di rovinare la differenziata!