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Bonus da 500 euro, puoi fare subito richiesta: ecco a chi è destinato

Nuovo Bonus da 500 euro, come funziona! (Fonte: iStock)

Arriva il Bonus da 500 euro: scopriamo a chi è dedicato e come funziona l’invio della domanda per per il 2023.

Il Bonus da 500 euro è chiamato formalmente Bonus docenti. Di fatto si tratta di un incentivo che prevede una cifra di 500 euro per l’aggiornamento professionale degli insegnanti di ruolo. Scopriamo in dettaglio cosa comprende questa misura e come funziona la domanda per inoltrarlo!

Prima di inoltrarci nei meandri delle line guida per richiedere ed ottenere questo aiuto economico, dobbiamo chiarire quali sono le sue finalità. Nel dettaglio, questo bonus ha l’obiettivo di coprire spese relative a libri, riviste, biglietti per musei ed eventi culturali, teatro, cinema ma anche molto altro!

Bonus dal valore di 5o0 euro per i docenti: ecco come funziona

Oltre ai già citati obiettivi, questa misura voluta fortemente dal Governo servirà a coprire anche le spese per iscriversi a corsi di laurea e master universitari, e in generale ai corsi per tutte le attività che siano destinate all’aggiornamento professionale. L’importante è che siano organizzate da enti qualificati o accreditati dal Ministero dell’Istruzione.

Per quanto riguarda l’invio della richiesta, si tratta di una procedura semplicissima! Ogni insegnante che abbia lo SPID può facilmente accedere a questa misura per l’anno scolastico 2022/2023. È possibile consultare la composizione del borsellino elettronico tramite la sezione denominata storico portafoglio. Ma andiamo con ordine!

Nuovo Bonus da 500 euro, come funziona! (Fonte: iStock)

Chi può richiederlo e come: le linee guida

L’avvio è stato previsto dal Ministero dell’Istruzione tramite la legge 107 del 13 luglio 2016 che ha sancito la Carta elettronica dedicata all’aggiornamento e formazione dei docenti delle istituzioni scolastiche. Nello specifico i destinatari devono avere queste caratteristiche:

  • essere docenti di ruolo a tempo indeterminato delle Istituzioni scolastiche statali;
  • possono ricoprire questo ruolo sia a tempo pieno che a tempo parziale;
  • sono inclusi anche i docenti in periodo di formazione e prova, coloro dichiarati inidonei per motivazioni di salute, quelli in posizione di comando, distacco, fuori ruolo e anche coloro che lavorano nelle scuole all’estero e nelle scuole militari.

L’ammontare della carta è di 500 euro e nello specifico può essere usata per comprare:

  • libri: cartacei o digitali di pubblicazioni e di riviste per l’aggiornamento della professione;
  • hardware e software;
  • iscrizione a corsi per aggiornamento e per qualifica, basta che siano organizzati da enti accreditati presso il Ministero dell’istruzione;
  • iscrizione a corsi di laurea: magistrale, specialistica o a ciclo unico, attinenti al profilo del docente;
  • biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche;
  • biglietti per accedere ai musei ed eventi culturali.

Se rientri una di queste categorie, non ti resta quindi che fare subito la richiesta.

Published by
Giulia Pettinari