Arriva l’annuncio circa le bollette del mese di Febbraio: ecco cosa dobbiamo aspettarci.
Giancarlo Giorgetti, ministro all’Economia si è fatto avanti riguardo il tema del costo dei consumi. Premettendo che non ha intenzione di sbilanciarsi con scenari che poi non si concretizzeranno, ma si punta sul mese di febbraio. Il mese più corto dell’anno potrebbe vedere una riduzione dei costi della bolletta.
Andando a fondo la questione, che di certo è di ampio interesse, pare che i costi possano scendere a tal punto da arrivare ad una percentuale del 40% in bolletta.
Nel convegno tenuto l’altro giorno a Milano, Giorgetti ha confermato la riduzione del prezzo del gas, inferiore ai 60 euro/megawattora, fattore che impatterà anche i prezzi.
Al prossimo convegno, stando a quanto riferisce Il Giornale, l’Arera dovrebbe confermare il taglio del gas al 40%, precisamente a partire dal 3 febbraio per quei cittadini del mercato tutelato. Inoltre il governo sta lavorando per stabilire una strategia per il pagamento di un prezzo politico per i consumi, coerenti con i prezzi passati e che vadano di pari passo con il mercato. Un modo per premiare chi risparmia!
Tendenzialmente verranno applicati dei prezzi alle tariffe minime che sono legate ai valori del 2020 e anche più indietro, su almeno 3/4 dei consumi. Ciò che rimane, ovvero il 25% verrà pagato con la tariffa piena. Questa mossa ha l’obiettivo di colmare alla scadenza della fine del mese di marzo circa le misure di supporto per le bollette che sono state introdotte nella legge di Bilancio. Giorgetti ha dichiarato che stanno lavorando per arrivare giusti con i tempi.
Da parte di Adolfo Urso, ministro delle Imprese, arriva la conferma che il governo è propenso ad eventuali modifiche di miglioria, qualora ci fossero sollecitazioni parlamentari. Il governo offre una mano alla categoria dei benzinai, proprio nella giornata di mercoledì è concluso, prima del previsto, lo sciopero contro provvedimento ma resta in fermento perchè si aspetta il tavolo tecnico nella giornata dell’8 di febbraio.
Il ministro dell’economia ha dichiarato che la prossima settimana giungerà una proposta di revisione circa le regole per accorciare le tempistiche sul Pnrr. Il denaro in prestito e la responsabilità della loro amministrazione riguarda la loro spesa, la quale deve essere giusta e che rispetti tempistiche brevi. Ci sono obiettivi che devono essere concretizzati. Aggiungendo poi, che c’è bisogno di apportare modifiche per cambiare le regole, ad esempio il codice degli appalti perchè le tempistiche devono essere rispettate.