“Inopportuno e inaccettabile”: la politica contro le scelte di Amadeus, chiesta la sua esclusione dal Festival
Volano parole dure dalla politica riguardo le scelte di Amadeus per il Festival di Sanremo di quest’anno.
Cosa c’entrano i rappresentati della nostra classe dirigente con il Festival di Sanremo? È presto detto. Si è di recente scatenata una polemica circa le scelte del conduttore Amadeus per quanto riguarda un cantante in particolare. Ma andiamo con ordine.
La polemica è arrivata attraverso la voce della deputata Maddalena Morgante del partito di Fratelli d’Italia, che senza troppi preamboli si è scagliata contro le scelte dei cantanti di questa edizione.
Il festival non è ancora iniziato quindi, ma già le polemiche zampillano e attraversano anche ambienti che con l’intrattenimento avrebbero poco a che fare sulla carta.
La deputata di Fratelli d’Italia contro le scelte di Amadeus per il Festival di Sanremo
Nello specifico il categorico No da parte di Morgante è per il rapper Rosa Chemical, voluto fortemente dal noto conduttore in questa edizione del Festival di Sanremo. Come mostrano alcune immagini che stanno facendo il giro dei social, in aula la Morgante ha portato avanti un’accusa nei confronti delle scelte del presentatore del Festival.
Il motivo è legato alla decisione di Manuel Franco Rocati, vero nome del rapper Rosa Chemical, di portare in questa gara canora temi quali il se**o, l’amore poligamo e il porno su Onlyfans. La deputata di Fratelli d’Italia ha riportato le dichiarazioni del rapper fatte in un’intervista, aggiungendo come la rivoluzione fluida sia già andata in scena al teatro Ariston ma di stare adesso trasformando il Festival in un appuntamento non adatto alla famiglia tradizionale.
La televisione e il suo ruolo secondo la Morgante
Morgante ha continuato il suo discorso portando all’attenzione e riconoscendo che siamo nell’era dei social network ma la televisione resta uno dei principali canali di informazione per i cittadini. Coloro poi che ne fruiscono sono principalmente i minori e le famiglie, una fascia di riferimento per il mezzo stesso.
La gara canora, secondo la deputata, rischia così di diventare una sorta di vetrina a favore di quelle tematiche che il suo partito contrasta da sempre. Per la deputata non è pensabile che questo quindi avvenga all’interno del servizio pubblico, il quale ha il suo ruolo e non è solo una tassa per i cittadini.
Le priorità 🤦🏻♂️ #Sanremo2023 pic.twitter.com/TwoG50esRP
— Trash Italiano (@trash_italiano) February 2, 2023
Sostanzialmente per la deputata di Fratelli d’Italia, Morgante passare una serata in famiglia ascoltando musica che tratta di tematiche che il suo partito contrasta sarebbe inopportuno e da censurare. La deputata in questione ha poi concluso il suo discorso auspicando un intervento deciso e una presa di posizione netta da parte della Rai.